Piu’sconti per figli. Istituti paritari salvi, nodo esodati scuola
Legge di Stabilità, verso ok Camera
Piu’sconti per figli. Istituti paritari salvi, nodo esodati scuola
ROMA – La maggioranza riscrive completamente la legge di stabilità rispetto al testo che il governo aveva portato alla Camera: non solo è diversa la parte fiscale, così come era emerso nei giorni scorsi, ma è stata messa mano anche all’altro capitolo qualificante, quello della produttività: da questo la maggioranza ha tolto 250 milioni dei 1.200 stanziati, e li ha destinati alle zone alluvionate.
Nella seduta notturna della commissione Bilancio della Camera il governo è stato ripetutamente battuto. Restano alcuni nodi che verranno affrontati non tanto in aula a Montecitorio quanto nel passaggio in Senato.
In una maratona notturna, tra mercoledì e giovedì, conclusasi alle 5, la commissione Bilancio ha approvato legge di stabilità e legge di Bilancio. E’ passato naturalmente l’emendamento dei relatori, Renato Brunetta (Pdl) e Pier Paolo Baretta (Pd) che ha riscritto la parte fiscale: la maggioranza ha deciso dunque, diversamente dall’esecutivo, di congelare l’aumento dell’aliquota Iva del 10%, mentre quella del 21 salirà al 22%. Cancellato pure l’abbassamento delle due aliquote Irpef più basse che, assieme ai tagli a detrazioni e deduzioni, avrebbe danneggiato le famiglie. Il nuovo testo invece aumenta proprio le detrazioni per i figli a carico dal 2013, mentre dal 2014 calerà l’Irap per le imprese.
Il passaggio nell’aula della Camera dunque non dovrebbe recare sorprese e al termine della discussione generale, iniziata oggi, il governo dovrebbe porre la fiducia, martedì prossimo.