Plati, Motta San Giovanni, Scilla, Rosarno, Palmi, Varapodio

Le operazioni dei carabinieri nel reggino

Plati, Motta San Giovanni, Scilla, Rosarno, Palmi, Varapodio

Cirella di Plati’ (RC), C.A., 51 anni, direttore dell’ufficio postale, denunciava che, due individui con volto travisato, di cui uno armato di taglierino, gli intimavano di consegnare il denaro, non riuscendo a reperire contante aggredivano il denunciante con ripetuti colpi alla testa.

Motta San Giovanni (RC), fraz. Lazzaro, R.M., 69 anni, denunciava che, nei pressi della propria abitazione, era stata derubata da un uomo che, le aveva strappato di mano la borsa contenente la somma contante 1.100 euro. Scilla (RC), L.A., 50 anni, responsabile ditta fondamenta costruzioni s.r.l., incaricata lavori ammodernamento autostrada a/3 Sa-Rc, denunciava che, ignoti si introducevano all’interno del cantiere, ed esplodevano nr. 6 colpi di fucile cal.12 caricato a pallettoni, indirizzo motocompressore e cabina container.    

Rosarno (RC), M.F., 37 anni, autista, alla guida del proprio furgone peugeot/express, veniva affrontato da quattro individui con il volto travisato da passamontagna, tutti armati di pistola che, lo costringevano, a scendere dal mezzo ed impossessatisi del veicolo, dileguandosi direzione Rosarno. Rosarno (RC), i carabinieri della tenenza di Rosarno, in esecuzione di ordine per la carcerazione, traevano in arresto P.G., 34 anni. predetto dovra’ espiare la pena residua di anni 3, di reclusione, in quanto riconosciuto responsabile del reato di violazione leggi sulle armi. Palmi (RC), i carabinieri della compagnia – aliquota radiomobile – di palmi, rinvenivano interno bagni pubblici camping denominato “poseidon”, occultato in vaschetta scarico wc, barattolo vetro contenente n. 47 cartucce calibro 9×21 ed n. 1 cartuccia calibro 7,65. Varapodio (RC), due individui, cui uno armato pistola, tentavano rapinare gioielleria “mille gioie”.

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