A Caulonia Marina, Brancaleone, Siderno, Africo Nuovo, Delianuova, Rizziconi, Gioia Tauro, Feroleto della Chiesa e Laureana di Borrello

Le operazioni dei Carabinieri

A Caulonia Marina, Brancaleone, Siderno, Africo Nuovo, Delianuova, Rizziconi, Gioia Tauro, Feroleto della Chiesa e Laureana di Borrello

A Caulonia Marina, ignoti, si sono introdotti, nell’appartamento di proprietà C.A., 34 anni, ed asportavano dal cassetto della camera da letto, gioielli in oro e denaro contante.
A Brancaleone, i Carabinieri del N.A.S. di Reggio Calabria, a seguito di ispezione effettuata al deposito alimenti di pertinenza del supermercato “S.M. sma” del quale è amministratore P.A., 45 anni, era stato attivato senza notifica all’autorità sanitaria ed era interessato da carenze igienico-sanitarie e strutturali. Il dirigente del dipartimento di prevenzione dell’azienda sanitaria provinciale di Reggio Calabria ha disposto la chiusura del deposito.
A Siderno, ignoti, dopo aver forzato la porta di ingresso del terzo piano dell’ospedale di Siderno, avevano asportato i tubi in rame degli impianti di ossigenoterapia e dell’aria condizionata.
Ad Africo Nuovo, ignoti, penetrati all’interno dell’abitazione di proprietà C.G., 89 anni, avevano asportato una pistola, marca Beretta, cal. 7,65; la somma contante di euro 8.000 circa; gioielli per un valore di euro 10.000 circa.
A Caulonia, un ordigno veniva fatto esplodere davanti la serranda del garage di proprietà di M.A., 44 anni.

Provincia Reggio Calabria: I Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Reggio Calabria, seguito attività ispettiva, deferivano in stato di libertà, i legali rappresentanti delle aziende: ditta individuale “I.M.”, esercente commercio con sede legale in Delianuova ed attività in Rizziconi, il cui titolare si identifica in I.M., 74 anni; ditta “D. s.a.s. di B.A. e A.G.” esercente bar pasticceria con sede legale in Gioia Tauro, il cui socio accomandatario si identifica in B.A., 42 anni. Ritenuti responsabili di aver  occupato minori stranieri, senza essere preventivamente sottoposti a visita medica di idoneità all’attività lavorativa.

A Feroleto della Chiesa, ignoti, dopo essersi introdotti in un terreno della comunità terapeutica “futura”, avevano asportato gli elementi in metallo componenti una serra per la coltivazione di primizie.

I Carabinieri della Stazione di Laureana di Borrello, in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere, traevano in arresto P.G., 58 anni, è ritenuto responsabile di reiterate violazioni della misura cautelare.