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TAURIANOVA (RC), VENERDì 29 MARZO 2024

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Le operazioni dei Carabinieri

Le operazioni dei Carabinieri

A Caraffa del Bianco, Gioiosa Jonica, Riace, Roccella Jonica, Reggio Calabria, Palmi, Melicucco e Rosarno

Le operazioni dei Carabinieri

A Caraffa del Bianco, Gioiosa Jonica, Riace, Roccella Jonica, Reggio Calabria, Palmi, Melicucco e Rosarno

 

A Caraffa del Bianco, Z.G., 54 anni, socio accomandante e gestore della società di smaltimento rifiuti, denunciava che, un incendio aveva danneggiato il camion, adibito alla raccolta di rifiuti solidi urbani, parcato all’esterno della discarica consortile ivi ubicata e gestita dalla citata società.

A Gioiosa Jonica, il Nas di Reggio Calabria, a seguito di ispezione igienico sanitaria presso la macelleria di proprietà E.D., 59 anni, veniva riscontrato e denunciato in stato di libertà, per aver sottoposto arbitrariamente al processo di congelazione, kg.200 circa di prodotti carnei.

I carabinieri della stazione di Riace, traevano in arresto, in esecuzione di un ordine per la carcerazione: R.C., 50 anni. Il predetto dovendo scontare la pena di anni uno in regime di arresti domiciliari, poichè riconosciuto colpevole dei reati di resistenza e violenza a pubblico ufficiale.

I carabinieri della stazione di Roccella Jonica, a seguito di perquisizione domiciliare finalizzata al rinvenimento di sostanze stupefacenti traevano in arresto: P.A., 25 anni. Il predetto all’atto della perquisizione, lanciava da una finestra della propria abitazione un involucro in cellophane, immediatamente recuperato dai militari operanti, il cui contenuto, al successivo esame, risultava essere sostanza di tipo marijuana, del peso di gr. 73,5.  

I carabinieri della compagnia Norm, aliquota radiomobile di Reggio Calabria e i militari 12° btg Sicilia, compagnia intervento operativo Palermo, deferivano stato arresto: S.M., 42 anni, per non aver ottemperato al provvedimento di espulsione.

I carabinieri della compagnia Norm, aliquota radiomobile di Reggio Calabria, traevano arresto flagranza reato per furto aggravato: P.A., 31 anni. Prevenuto mediante rottura delle placche antitaccheggio e utilizzo di busta schermata in alluminio aveva tentato appropriarsi, di sette profumi per un valore di euro cinquecentoquaranta. Seguito perquisizione domiciliare venivano rinvenute altre due buste schermate identiche alla precedente con all’interno sette profumi, sottoposti sequestro.

I carabinieri del Nas di Reggio Calabria, hanno accertato che il punto bar, interno il centro commerciale, del quale risulta  titolare A.P., 41 anni, era stato attivato in assenza della Dia e della licenza amministrativa di somministrazione. L’azienda sanitaria provinciale, intervenuta, ne ha disposto l’immediata  chiusura.  

A Palmi, i carabinieri del Nas di Reggio Calabria, hanno accertato che i depositi di pertinenza del supermercato, del quale risulta titolare A.R., 48 anni, erano interessati da gravi carenze igienico sanitarie strutturali. L’azienda sanitaria provinciale, intervenuta, ne ha disposto l’immediata  chiusura.

I carabinieri della stazione di Melicucco, in esecuzione di ordinanza, traevano in arresto F.P., 47 anni. Predetto dovrà espiare la pena residua complessiva di anni tre, in quanto riconosciuto responsabile dei reati di ricettazione, falsità in scrittura privata e evasione.

I carabinieri della tenenza di Rosarno, unitamente alla compagnia speciale del gruppo operativo Calabria di Vibo Valentia, davano esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di: B.Z., 41 anni. A vario titolo ritenuto responsabile dei reati di riduzione in schiavitù e sfruttamento della prostituzione, accertati in Rosarno tra il dicembre 2008 ed il gennaio 2009.

A Rosarno, C.S., 47 anni, titolare azienda, attiva nel settore della trasformazione degli agrumi, denunciava che ignoti, avevano esploso due colpi di arma da fuoco, all’indirizzo della propria autovettura Bmw X3.

redazione@approdonews.it