Riceviamo e pubblichiamo

Per il Carnevale 2017 le idee erano tante, belle, nuove, ma poi si è pensato di mettersi in gioco con qualcosa che poteva sembrare un“deja-vu” ma che in realtà è ancora molto attuale: “Pinocchio”. Pinocchio ci rappresenta e ci somiglia, con i suoi vizi e le sue virtù, con i suoi momenti di tristezza e con i suoi slanci di gioia e di affetto, con la sua furbizia, ma anche con la sua ingenuità.

E poi come dimenticare quel finale un po’ a sorpresa, in cui il burattino di legno diventa un ragazzo in carne e ossa. Una trasformazione che vuol rappresentare il passaggio dalla fanciullezza alla maturità. È alla luce di queste motivazioni che il nostro Istituto che ha lavorato su questo tema.

Molto importante è stato il contributo che, come ogni anno, ci è indispensabile per i nostri magnifici balli, quello della coreografa Prof.ssa Mimma Spanò, che in poco tempo è riuscita in modo splendido a far ballare 200 bambini. Un colpo d’occhio bellissimo che ha rallegrato il carnevale del nostro paese.

Il Dirigente Scolastico, Prof. Maria Aurora Placanica, nel ringraziare l’Amministrazione Comunale per l’iniziativa, ha elogiato i genitori che, con la loro presenza collaborativa, hanno evidenziato l’importanza del lavoro sinergico tra la scuola e la famiglia e il corpo insegnante sempre pronto a tutte le iniziative e gli eventi del territorio che contribuiscono alla crescita culturale dell’Istituto.