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TAURIANOVA (RC), LUNEDì 29 APRILE 2024

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L’augurio della Garante dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza ai giovani studenti reggini

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Ecco il messaggio di auguri che Giovanna Campolo, Garante dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza del Comune di Reggio Calabria, invia ai giovani studenti reggini:

Cari studenti, care studentesse, voglio rivolgervi l’augurio che questo periodo di vacanze, che tanto avete atteso, trascorra per voi e le vostre famiglie in serenità.

Il  Natale ha un valore aggiunto  particolare per chi lo vive come evento religioso, ma ha una  dimensione spirituale di impegno alla rinascita anche per coloro che la fede non ce l’hanno  o ne hanno un’altra. Perciò vivete queste giornate come occasione per rinsaldare  vecchi rapporti e per crearne di nuovi, per fare quelle cose che amate e che non riuscite a fare quando gli orari e gli impegni dei giorni di scuola vi fanno correre di qua e di là.

Per fare questo vi auguro di trovare accanto a voi persone che vi dedicheranno il loro tempo, che troveranno il piacere di parlare con voi e di voi, che avranno la voglia di fare cose con voi e non tanto per voi, che sapranno aprirvi il cuore a quella bellezza che si nasconde anche nelle cose banali.

Mi auguro che questi giorni di vacanza passino  lentamente e che possiate assaporare momenti di gioia e tenerezza che da grandi ricorderete più dei regali ricevuti.

Una cosa è certa: da grandi sarete quello che oggi gli adulti vi avranno insegnato ad essere, perché amore e odio, tolleranza o intolleranza, generosità o egoismo, si apprendono negli anni della fanciullezza e dell’adolescenza dalle persone che ci stanno vicino.
Passate questi giorni per studiare e imparare quelle cose che non si apprendono attraverso esercizi problemi riassunti o temi, che in questo periodo sono solo spesso motivo di tensione per voi e le vostre famiglie.

Esercitatevi piuttosto ad apprendere il rispetto  per gli altri, a fare cose nuove di carattere culturale, ad avere quella sana curiosità che è molla di progresso, a  partecipare a quelle iniziative che la Città  vi dedica in questo periodo.

Utilizzate, insomma, questo periodo di vacanze per cercare di diventare persone di cui la società non debba vergognarsi, ma essere orgogliosa.

È un impegno difficile ma non impossibile, se gli adulti vi daranno una mano!