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TAURIANOVA (RC), LUNEDì 06 MAGGIO 2024

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L’Associazione Culturale Anassilaos apre le porte alla ricerca scientifica Tema del prossimo convegno: "Epidemie nella storia come strumento bellico

L’Associazione Culturale Anassilaos apre le porte alla ricerca scientifica Tema del prossimo convegno: "Epidemie nella storia come strumento bellico
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di Caterina Sorbara


 

La Sezione giovanile dell’Associazione Culturale Anassilaos si organizza in vista dei futuri prossimi impegni con un’attenzione particolare rivolta alla ricerca scientifica. A tale scopo è stata affidata a Fabiana Venezia – che per il sodalizio ha già tenuto una serie di conversazioni su Rita Levi Montalcini e Darwin – la responsabilità della Sezione Scienze di Anassilaos Giovani allo scopo di promuovere incontri e manifestazioni di carattere scientifico. Laureata in scienze biologiche presso l’Università di Messina, ha preso parte ai progetti di ricerca in merito a studi istologici, farmacologici e anatomici inerenti i pesci Teleostei e allo studio degli effetti metabolici, farmacologici e onco-terapeutici dell’alga Spirulina in Zebrafish. Dal 2009 è interna al dipartimento di biologia cellulare e animale in qualità di assistente volontaria della materia anatomia comparata dei vertebrati. Ha partecipato al progetto 2014 di NMUN (National Model United Nations) presso le Nazioni Unite a New York e suoi articoli sono apparsi sulla rivista Newtarget Magazine. Il primo appuntamento con la nuova responsabile di Anassilaos Giovani, in attesa di una più intensa programmazione per il 2015 –è per martedì 2 dicembre alle ore 17,30 presso la Sala di San Giorgio al Corso. Tema dell’ incontro “Epidemie nella storia come strumento bellico”. L’umanità da sempre ha dovuto affrontare il dramma delle epidemie. Ancor prima che se ne scoprissero le cause, gli uomini hanno pensato di servirsi delle pestilenze per vincere le guerre. Sono state così messe a punto diversi tipi di armi biologiche, quali agenti eziologici come batteri, virus, funghi, ecc.(o le loro tossine). I danni prodotti dall’uso di queste armi coinvolgono l’uomo direttamente od indirettamente, poiché questi patogeni hanno la capacità di infettare componenti biotiche ed abiotiche del pianeta. La progettazione vera e propria assieme allo studio effettuato in merito a l’uso di questo tipo di armi è relativamente recente, inizia con le guerre del Novecento e purtroppo continua fino ai giorni d’oggi. L’impatto globale di questo tipo di armi è talmente pericoloso che ha coinvolto direttamente tutti gli Stati del pianeta e organizzazioni come l’ONU, affinchè il benessere e la salute dell’intera popolazione mondiale fossero sempre preservati e mantenuti nel tempo.