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TAURIANOVA (RC), MARTEDì 07 MAGGIO 2024

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L’arte di Noa incanta il teatro “Gentile” di Cittanova Grande successo per lo spettacolo della cantante israeliana

L’arte di Noa incanta il teatro “Gentile” di Cittanova Grande successo per lo spettacolo della cantante israeliana
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di Rosa Fameli Foti

Sabato 6 aprile 2019 a Cittanova si respirava aria nuova, ricca di note musicali internazionali, all’interno della XVI stagione teatrale presso il teatro Gentile. Noa, artista proveniente da molto lontano giunge a noi con un sound tutto nuovo, ma che ricorda l’antico e il classico. Un tour pazzesco che toccherà città importanti come Toronto, New York, Tel Aviv, Barcellona, Berlino e Roma; Cittanova è una delle quattro tappe italiane. Un progetto “Letters to Bach” ideato dalla cantante Israeliana dedicato interamente alla musica del compositore Johann Sebastian Bach, insieme al produttore, maestro e chitarrista Gil Dor, e al produttore esecutivo Quincy Jones, il tutto registrato presso gli studi della JSB.

Noa in Calabria, voluta fortemente dall’associazione culturale Kalomena, la quale quest’anno ha creato un cartellone teatrale ricco e assortito a livello internazionale. L’artista, un’anima dolce e sensibile, abbiamo la fortuna di conoscerla subito nel viale della villa Comunale di Cittanova, rapita a catturare qualche scatto prima del concerto. Dopo un breve saluto e un selfie, Noa corre in teatro. Il palcoscenico si riscalda subito con le bellissime tonalità musicali di Noa che crea un immediato contatto con il pubblico presente, facendosi accompagnare con ritornelli vocali e battimano. Le prime composizioni ovviamente tratte dall’ultima fatica “Letters to bach” lasciano tutti un po’ sbalorditi, sia per la tonalità e sfumature vocali, e sia per la velocità con cui Noa snocciola innumerevoli vocaboli, uno dietro l’altro, lasciando tutti senza fiato e toccando tonalità che appartengono solo ai passerotti oppure a pochissime ugule d’oro! Un fenomeno senza eguali! Noa possiamo definirla la nuova Mina popolar nazionale, è una vera forza della natura, e anche attivissima nel sociale a difesa dei diritti della donna e dell’uomo in generale.

Noa è un esempio di donna forte e capace, brava a conciliare il mondo europeo con il mondo arabo, creando un connubio unico, colorito e magmatico. La capacità di passare dall’inglese, all’italiano e all’Israeliano è qualcosa che lascia di stucco. Un’artista a tutto tondo, una donna forte e capace di creare una musica sublime, grazie alla sua disinvoltura scenica ad accompagnarsi con diversi strumenti e di cantare contemporaneamente. La sua band composta da Gil Dor alla chitarra, Gadi Seri percussioni, Or Lubianiker al basso elettrico, e lei ovviamente presente con i suoi strumenti percussioni e voce. L’artista nel corso della serata è stata premiata con la motivazione “Noa come messaggera di pace e portavoce dei diritti umani”. La musicista Israeliana è stata insignita con il premio “Ulivo Mediterraneo”, progetto ideato dall’Associazione Kalomena, con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Cittanova, Presidenza del Consiglio Regionale della Calabria e della città metropolitana di Reggio Calabria. il dott. Demaria ci dice: “L’ulivo come simbolo di pace e immagine di Israele, pianta nata nel mediterraneo, simbolo di pace e identità della nostra terra. Proprio in questo periodo in cui sembra prevalere la cultura dell’esclusione”.

Il premio un Talismano di forma ottagonale realizzato con la tecnica di Acquaforte e morsura aperta su rame da una giovane artista cittanovese, Sisetta Zappone (insegnante tecniche di arti grafiche e sperimentali a Londra), consistente in un albero di olivo i cui rami si espandono nel mediterraneo rilasciando i suoi frutti si trasformano in note musicali. Complimenti e ringraziamenti da parte del presidente dell’Associazione Kalomena dott. Girolamo Demaria e del Sindaco di Cittanova. Prende la parola anche la dott.ssa Clelia Bruzzì, rappresentante dell’Osservatorio Regionale sulle violenze di genere, che ha consegnato un premio da parte del Presidente del Consiglio Regionale della Calabria, Nicola Irto. La Dott.ssa Bruzzì, dopo essersi complimentata per la voce straordinaria e le capacità musicali dell’artista, ha donato a Noa un gioiello la suonatrice d’arpa, realizzato dal noto maestro orafo Calabrese, Gerardo Sacco. Chiude il saluto il sindaco Francesco Cosentino, con pochissime parole di commozione: “Lei è fantastica! Lei ha lanciato un messaggio importante in questa città ed averla qui per noi è un onore!”. Infine viene consegnato a Noa il simbolo della città, consistente in un gonfalone ed anche una targa emblema dei 400 anni di storia di Cittanova, realizzata nel 2018. Nella giornata del 6 aprile 2019, presso il viale della villa comunale di Cittanova, il Giardino dei Giusti è stato dedicato formalmente a donne ed uomini “Giusti tra le Nazioni”, un simbolo di pace in ricordo del grande evento musico culturale.

Noa infine,si diverte a snocciolare qualche parola in Italiano quasi perfetto “è fantastico suonare qui da voi a Cittanova, ogni concerto per me è importantissimo! Vedere il vostro trasporto per la musica e per l’arte in genere per me è una grande emozione. L’ulivo è un simbolo importante anche per noi in Israele e l’uomo che lavora con le olive è un uomo che deve credere nella pianta molto fortemente, aspettando per tantissimo tempo per vederne i frutti del proprio lavoro. Anche noi allo stesso modo dobbiamo credere nella pace del mondo e sperare di vederne i frutti. Shalom”. Il pubblico a conclusione del suo ricco e coinvolgente repertorio le ha richiesto un suo ritorno in palcoscenico, con ricchi e scroscianti applausi. Ovviamente l’artista lo ha ripagato con tanto entusiasmo ed è tornata ad esibirsi nuovamente e concludendo alla fine con la canzone più famosa Life is Beatiful ( nota come “Smile”). L’artista infine si è concessa al suo pubblico con autografi, selfie e saluti.