LAMEZIA TERME (CATANZARO) – Si è costituito negli uffici della Squadra mobile di Catanzaro, Vincenzo Torcasio, di 39 anni, detto “u Giappone”, sfuggito all’arresto due giorni fa nell’operazione Andromeda 2 condotta dalla stessa squadra mobile e dallo Sco nei confronti di presunti esponenti di spicco delle cosche di ‘ndrangheta Iannazzo e Cannizzaro – Daponte, attive nel lametino.
Torcasio, già destinatario del provvedimento cautelare nell’operazione Andromeda eseguita il 14 maggio 2015 con l’accusa di associazione mafiosa e concorso in omicidio aggravato dalle modalità mafiose, è stato condannato il 14 febbraio scorso a 30 anni di reclusione.
A Torcasio sarebbe riconducibile un profilo facebook, denominato “Onore è dignità”, attraverso il quale sono state veicolate prese di posizione su presunti malfunzionamenti della giustizia e del sistema carcerario e pubblicati post di critica sulla sentenza del processo che, in un breve lasso di tempo, sono stati a più riprese condivisi. Rispetto a questa pagina facebook, rispondendo alle domande dei giornalisti nel corso della conferenza stampa per l’operazione “nuove leve”, il procuratore capo Nicola Gratteri ha detto: “Se ancora non siamo intervenuti, vorrà dire che ci sarà un motivo”. Un modo velato per anticipare un possibile provvedimento rispetto alla pagina social che ha creato non poche proteste e lamentele.