Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), DOMENICA 28 APRILE 2024

Torna su

Torna su

 
 

Lamezia: nomina scrutatori sarà fatta dalla Prefettura Dopo il voto contrario di alcuni consiglieri comunali, l'amministrazione Speranza si è vista costretta ad affidare alla Prefettura la nomina degli scrutatori per le prossima tornata elettorale

Lamezia: nomina scrutatori sarà fatta dalla Prefettura Dopo il voto contrario di alcuni consiglieri comunali, l'amministrazione Speranza si è vista costretta ad affidare alla Prefettura la nomina degli scrutatori per le prossima tornata elettorale
Testo-
Testo+
Commenta
Stampa

Come prevede la legge, a questo punto, sarà la Prefettura che procederà nelle prossime ore a nominare gli scrutatori di seggio per le prossime elezioni amministrative del 31 maggio a Lamezia Terme. L’amministrazione comunale avrebbe sicuramente preferito che la scelta fosse stata fatta dalla commissione elettorale tramite il sistema del sorteggio. Un sorteggio gestito dagli uffici comunali con alcune precise indicazioni, richiamando i criteri contenuti nel documento votato all’unanimità dal consiglio comunale di Lamezia Terme che lo aveva posto come indirizzo alla commissione elettorale e precisamente: procedere al sorteggio da effettuarsi esclusivamente nell’ambito degli iscritti all’apposito albo, escludere dal sorteggio chi ha già svolta la funzione di scrutatore nelle ultime elezioni, prendere in considerazione tra gli iscritti all’albo degli scrutatori i cittadini in stato di svantaggio quali disoccupati o inoccupati verificati dall’ufficio per l’impiego. Ciò non è avvenuto, disattendendo quindi le indicazioni del consiglio comunale, per la contrarietà dei consiglieri comunali Massimo Cristiano e Mariolina Tropea mentre, a favore invece, il consigliere Eugenio Carnovale e il delegato del sindaco l’assessore Giovanni Gallo. Il sistema del sorteggio infatti, evita che anche sulla nomina degli scrutatori si inneschino logiche spartitorie inaccettabili soprattutto alla vigilia delle elezioni. Anche alle scorse elezioni regionali del novembre 2014 si verificò la stessa situazione per la nomina degli scrutatori e in quell’occasione il delegato del Prefetto utilizzò il metodo del sorteggio per la scelta degli scrutatori. In quell’occasione il sorteggio riguardò tutti i cittadini iscritti negli appositi albi senza però utilizzare le indicazioni preferenziali per i disoccupati, gli inoccupati e per chi aveva già svolto l’attività di scrutatore così come proposto dall’amministrazione comunale.