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TAURIANOVA (RC), LUNEDì 29 APRILE 2024

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Lamezia, gli studenti in visita all’impianto di depurazione

Lamezia, gli studenti in visita all’impianto di depurazione

L’assessore all’Ambiente Cittadino stila il calendario degli incontri

Lamezia, gli studenti in visita all’impianto di depurazione

L’assessore all’Ambiente Cittadino stila il calendario degli incontri

 

 

Prosegue l’attività per rendere partecipe e coinvolgere la cittadinanza sulle grandi questioni ambientali da parte dell’assessore all’Ambiente Enzo Cittadino e dell’intera Amministrazione comunale.

Dopo la pubblicazione sul portale del Comune di Lamezia Terme dei risultati delle analisi sulle acque di scarico del depuratore consortile, cosicché tutti i cittadini e le associazioni ambientaliste possano controllare ed essere al tempo stesso soggetti attivi della salute delle nostre coste, l’assessorato ha promosso alcune visite di studenti lametini all’impianto di depurazione stesso.

Il calendario delle prime visite prevede: l’Istituto I.T.I.S con 75 studenti nei giorni 7-8-9 maggio 2012 (25 studenti per ogni giornata con partenza alle ore 8,45 dall’Istituto tecnico industriale); il liceo statale “Campanella” con 46 studenti nei giorni 10 e 11 maggio 2012 (23 studenti per ogni giornata con partenza alle ore 8,45 dall’Istituto magistrale via Cavallerizza); l’I.I.S (Istituto istruzione superiore) con 50 alunni nei giorni 14 e 15 maggio 2012 (25 studenti per ogni giornata con partenza alle ore 8,45 da via Salvatore Miceli). Gli studenti avranno modo così di conoscere il processo di depurazione nelle sue diverse fasi e la funzione dell’impianto di Lamezia, che è a servizio anche di altri quattro comuni del comprensorio e tramite la loro esperienza potranno esserne consapevoli altrettante famiglie della nostra città.

Inoltre, sempre su iniziativa dell’assessore all’Ambiente e sempre relativamente all’impianto di depurazione, si è tenuto un incontro al quale hanno partecipato il CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche), l’ASICAT (Consorzio per lo sviluppo industriale della Provincia di Catanzaro), la DECA e l’assessore stesso, al fine di reperire informazioni utili per uno studio sull’utilizzo del calore delle acque di falda per essiccare i fanghi prodotti dal depuratore di San Pietro Lametino.

La visita effettuata all’impianto di depurazione ha confermato l’utilità dello studio in quanto i fanghi che attualmente vengono smaltiti in discarica sono circa 20 tonnellate al giorno mentre dopo essiccazione potrebbero risultare molti di meno (la quantità si conoscerà dopo lo studio).

E’ evidente il risparmio economico che si otterrebbe (visto che smaltire una tonnellata costa 120 euro). Anche il volume da conferire in discarica speciale sarebbe molto ridotto. Il CNR ha scelto di portare avanti il progetto in quanto, uno studio precedente denominato “VIGOR”( www.vigor-geotermia.it), nell’ambito del POI “Energie Rinnovabili e Risparmio Energetico”, ha individuato la zona di Lamezia Terme ricca di risorse geotermiche da sfruttare per il recupero di calore.

“Queste iniziative – ha dichiarato l’assessore Cittadino – hanno l’obiettivo di rendere tutti i cittadini pienamente consapevoli della situazione e dei risultati raggiunti in campo ambientale e intendono promuovere la partecipazione e l’attività di controllo da parte loro come strumento importante a sostegno e stimolo della nostra attività amministrativa”.

redazione@approdonews.it