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TAURIANOVA (RC), VENERDì 03 MAGGIO 2024

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Lamezia, Gianturco (Casapound) a Speranza: “Via Equitalia da Lamezia, sì a gestione diretta”

“Siamo perfettamente consapevoli che mandar via Equitalia non risolva la questione strutturalmente, finché una legge nazionale non stabilirà precise garanzie per i contribuenti. Ma è anche vero che l’esperienza Equitalia è giunta al capolino nel nostro paese proprio a causa di una politica “aziendale” all’insegna dell’assenza di equità”

Lamezia, Gianturco (Casapound) a Speranza: “Via Equitalia da Lamezia, sì a gestione diretta”

“Siamo perfettamente consapevoli che mandar via Equitalia non risolva la questione strutturalmente, finché una legge nazionale non stabilirà precise garanzie per i contribuenti. Ma è anche vero che l’esperienza Equitalia è giunta al capolino nel nostro paese proprio a causa di una politica “aziendale” all’insegna dell’assenza di equità”

 

 

Lamezia Terme – “«In una delle poche consultazioni in cui i cittadini hanno potuto esprimersi sulla questione il popolo ha detto no ad Equitalia. È per questo che il nostro movimento invita il sindaco di Lamezia Terme Gianni Speranza a “buttar fuori” la società di riscossione diretta da Attilio Befera anche dal nostro Comune». – A dichiarato è Mimmo Gianturco, coordinatore di CasaPound Italia in Calabria.

«CasaPound – ha proseguito Gianturco – ha raccolto oltre 28000 firme in tutta Italia per dare delle regole precise e garanzie al cittadino in sede di riscossione dei tributi: vietare l’iscrizione di ipoteche sulla prima casa, impedire di fatto il pignoramento dei beni strumentali delle imprese, imporre il tasso di interesse legale nella rateazione dei crediti. Tutte richieste che Equitalia si è guardata bene dal considerare, divenendo simbolo per antonomasia di un’ingiusta repressione fiscale. Richieste che hanno per fortuna avuto eco con il recente divieto di pignoramento della prima casa. In più, come ricordavo, i cittadini della Capitale, con una percentuale vicina al 90%, hanno espresso parere contrario ad Equitalia e spinto la precedente giunta a togliere il mandato ad Equitalia, mentre solo pochi giorni fa il neo sindaco Ignazio Marino annullava la delibera in questione e con essa il parere della maggioranza dei cittadini. È per questo che confidiamo nella volontà del sindaco Speranza di rispettare la volontà del popolo italiano: stop ad Equitalia a Lamezia Terme».
«Siamo perfettamente consapevoli – ha concluso il responsabile di Cpi – che mandar via Equitalia non risolva la questione strutturalmente, finché una legge nazionale non stabilirà precise garanzie per i contribuenti. Ma è anche vero che l’esperienza Equitalia è giunta al capolino nel nostro paese proprio a causa di una politica “aziendale” all’insegna dell’assenza di equità. Il Comune di Lamezia, in seguito alla proroga concessa dal governo Letta, ha tempo fino a fine anno per risolvere la questione e speriamo lo faccia al più presto, chiudendo la questione riscossione con una gestione diretta, per evitare che altre società private possano speculare ancora sulle tasche dei lametini».