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TAURIANOVA (RC), SABATO 27 APRILE 2024

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L’Adic alla riscoperta di Leonida Repaci La sezione di Gioia Tauro dell'Associazione donne insegnanti calabresi ha visitato la dimora dello scrittore calabrese

L’Adic alla riscoperta di Leonida Repaci La sezione di Gioia Tauro dell'Associazione donne insegnanti calabresi ha visitato la dimora dello scrittore calabrese
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di Caterina Sorbara

L’Adic, associazione donne insegnanti calabresi, di Gioia Tauro da 30 anni è attivamente impegnata nella promozione dell’affermazione della donna in tutti i campi del vivere quotidiano, della crescita culturale e sociale del territorio e di una convinta azione di socializzazione-aggregazione tra le diverse componenti umane del territorio.

Giovedì scorso tutte le socie del sodalizio gioiese, guidate dalla Presidente Mimma Comerci, hanno visitato Villa Pietrosa, dimora del grande scrittore palmese Leonida Repaci.

Ad accoglierle è stato Rocco Miltano, Presidente del Club Unesco di Palmi e Vice Presidente dell’Associazione “Amici Casa della Cultura Leonida Repaci” e la poetessa Maria Frisina.

Rocco Militano ha raccontato la storia di villa Pietrosa che, era stata acquistata, nel 1915 al prezzo di 16.000 lire da Mariano Repaci, perché la casa, in mezzo a cinque ettari coltivati a vigneto,  fichi e fichi d’india, era stata costruita dal padre per conto dell’avvocato Sandulli, e perché in un angolo di quelle stanze, il maestro Cilea sognò e cantò l’Adriana, sua grande opera.

In seguito donna Maria del Patire, prima di morire, la donò a Leto Rupe, il quale legò ad essa molto tempo della sua vita.

La villa fu una presenza importante e costante nella vita e nell’opera letteraria di Repaci.

La Pietrosa fu molto amata anche da Albertina la fedele compagna dello scrittore.

Repaci agli inizi degli anni 80, la donò al Comune di Palmi per farne un centro culturale, invece per vari motivi rimase incustodita e violentata per trent’anni.

Nel marzo del 2013 è stata affidata all’Associazione Mici Casa della Cultura Leonida Repaci per essere finalmente riportata alle finalità della donazione.

Il racconto di Militano è stato intervallato dalla lettura  di alcuni versi tratti dall’opera di Repaci “La Pietrosa Racconta”, da parte della poetessa Maria Frisina,mentre la giovane Annalisa Schiavone ha letto una poesia di Repaci dal titolo “Ti amo Calabria”.

Il complesso racchiude la casa del custode, un vecchio casello ferroviario e la guardiola, magico punto d’osservazione del largo arco di costa dall’Etna a Capo Vaticano, comprende, inoltre la grotta indicata da Repaci per la sepoltura sua e di Albertina.

Un pomeriggio all’insegna della cultura , denso di emozioni, in un luogo speciale, un luogo dell’anima.

L’Adic  sta preparando altri eventi importanti che, si svolgeranno  nei prossimi mesi estivi.

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