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“La Regione Lazio s’impegni sulla rete delle patologie femminili”

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“In occasione della giornata mondiale contro l’osteoporosi, patologia che
affligge principalmente le donne appena uscite dall’età fertile e che si
terrà oggi 20 ottobre, vorremmo proporre alla Regione Lazio, al presidente
Nicola Zingaretti e al coordinatore della Cabina di regia Alessio D’Amato
di formulare un programma di intervento sulla salute della donna e in
generale sulla sanità di genere”.

Lo dichiara il presidente di AssoTutela Michel Emi Maritato che precisa: “A
oggi nel Lazio ci sono tante realtà che sulla carta si occupano di salute
al femminile però, nessuna di queste è strutturata e messa in rete con le
altre. Sarebbe il caso che le autorità sanitarie provvedano a realizzare un
collegamento che comprenda i vari territori sulle diverse peculiarità dei
distretti e delle Asl. Direttamente dal centro che potrebbe essere Roma e
l’hinterland delle province con le Asl dei diversi capoluoghi. Una rete che
oltre a occuparsi di osteoporosi e altre patologie post menopausali –
dettaglia Maritato – e che analogamente faccia campagne di prevenzione e
sensibilizzazione su tumori femminili e altre patologie tipicamente di
genere”.
“Crediamo che la Regione Lazio possa impegnarsi in questo progetto visto
che – conclude Maritato – è già stato realizzato da altri enti territoriali
con enorme successo. Ci auguriamo quindi di non costituire anche in questo
ambito specifico la ruota di scorsa di una sanità che langue”.