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TAURIANOVA (RC), SABATO 27 APRILE 2024

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La Reggina impartisce la legge del Granillo. 3-0 al Cittadella e primato in classifica

La Reggina impartisce la legge del Granillo. 3-0 al Cittadella e primato in classifica

Di Antonio Spina

Una Reggina perfetta manda al tappeto il Cittadella con un netto 3-0, determinato dalle reti di Gagliolo, Fabbian (terzo gol consecutivo al Granillo) e Gori. Gli amaranto rispondono, così, al Brescia vittorioso nell’anticipo contro il Benevento, mantenendo la vetta della classifica con 15 punti. Tre su tre in casa ed, anche, il Cittadella deve far i conti con la spietata legge del Granillo, quarto clean-sheet consecutivo, gli inserimenti letali di Fabbian, undicesimo calciatore a segno, sono numeri e situazioni impressionanti dello strepitoso avvio di stagione.
Gli ospiti, che non perdevano in riva allo Stretto dal lontano 2001/2002, iniziano con personalità, ma, brevemente, la Reggina assume il controllo del match. Dopo alcuni tentativi, ecco arrivare al 21′ il vantaggio con Gagliolo, il quale di testa, su punizione battuta da Mayer, trafigge Kastrati. Il Cittadella non riesce ad opporsi efficacemente alla manovra degli amaranto, i quali mettono in luce un’invidiabile freschezza atletica unita ad una elevata accuratezza dei passaggi, pari al 71%. Non a caso, il primo squillo verso la porta amaranto arriva una manciata di secondi prima dell’intervallo, quando Branca si rende autore di una gran conclusione centrale, chiamando Colombi all’ottima respinta.La seconda frazione di gioco ribadisce l’atteggiamento aggressivo della Reggina, che trova al 57′ la rete della sicurezza realizzato da Fabbian, (ci troviamo di fronte ad un talento naturale?). Ménez, stordisce Del Fabro con una doppia finta, serve un pallone perfetto per il classe ’03, che non si fa pregare per portare i suoi sul 2-0. Inzaghi, a dimostrazione che fare l’ allenatore è un mestiere che non s’impara per strada, toglie Crisetig e Fabbian ammoniti, facendo esordire Hernani, il quale non ha perso tempo per far intravedere la sua qualità, e Liotti. La formazione di Gorini prova a rientrare nel match, ma la conclusione di Tounkara si stampa sulla traversa. Nella circostanza, i due centrali difensivi si fanno sorprendere. A chiudere i conti ci pensa Gori, appostato sul palo, depositando in rete un facile pallone a porta sguarnita.