Il gioco delle banconote da 5 euro al centro della contestazione 

La polizia sequestra computer per scommesse illegali a Taurianova

Il gioco delle banconote da 5 euro al centro della contestazione

Gli agenti della volante della polizia di stato su disposizione del questore Guido Longo e del commissario capo Massimiliano Migliaccio nei giorni trascorsi hanno effettuato un controllo di natura amministrativa dell’esercizio pubblico a Taurianova dedito alla gestione di scommesse di proprietà di S.D.
Gli agenti della volante accertavano che all’interno dei locali erano presenti N. 4 apparecchi da gioco di varie fogge e colori, del tipo totem, alimentati a corrente elettrica e dotati di monitor collegato alla rete elettrica mediante cavo Ethernet, privo di qualsiasi targhetta identificativa.
L’apparecchio da gioco era dotato di lettore di banconote e di dispositivo meccanico per rilasciare scontrini cartacei da un rotolo.
Dalla visione dell’apparecchio si evinceva che con il gioco era possibile aumentare la quota inserita che veniva trasformata in bonus e che L’apparecchio , a richiesta del gioco tare, rilascerebbe uno scontrino tipo “Buono” convertibile in premi fisici( beni commerciali o servizi consultabili e prenotabili dalla catalogo fedeltà. Allegato al centro commerciale telematico, ivi, comprese ricariche postapay, telefoniche ecc.).
Nel centro scommesse il titolare S.D. Aveva ingegnato un sistema con le banconote da 05 euro utilizzando diversi giochi offerti dal centro scommesse.
Questo meccanismo avveniva al di fuori delle regole e delle leggi imposte dal ministero delle finanze
Il S.D. Veniva denunciato alle autorità giudiziaria dagli uomini della polizia di stato di Taurianova
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