Arrestato un marocchino con accuse pesanti dopo un’indagine coordinata dal commissario capo Migliaccio

Stalking, la polizia  mette fine all’odissea di una donna di Taurianova 

Arrestato un marocchino con accuse pesanti dopo un’indagine coordinta dal commissario capo Migliaccio

Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Palmi, Dr.ssa Cristina Mazzuoccolo, in data odierna sulla scorta di complesse e articolate indagini condotte dal Commissariato di Polizia di Taurianova, diretto dal Commissario Capo Dr. Migliaccio Massimiliano, ha emesso ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico del cittadino marocchino HOUHALI Abdelmajid, nato in Marocco il 14.1.1970, dimorante in Taurianova, via Gemelli n. 55.
Il suddetto è indagato per il delitto di cui all’art. 612 bis c.p., perché, con reiterate condotte di minaccia e molestia di seguito indicate, cagionava alla signora T.N., sua connazionale, un perdurante e grave stato di ansia e di paura, ingenerandole un fondato timore per la propria incolumità, e portandola a mutare le proprie abitudini di vita evitando di recarsi in Taurianova per evitare di incontrarlo.
In particolare gli atti persecutori sono consistiti:
Nell’insultarla ripetutamente anche telefonicamente chiamandola “puttana” e chiamandola od ogni ora del giorno e della notte anche da ubriaco;
Nell’aver dato la sua utenza telefonica ad amici affinché la molestassero con richiesta di prestazioni sessuali;
Nel minacciarla ripetutamente anche mediante l’uso di un coltello;
Nel seguirla anche nei luoghi pubblici richiedendogli al somma di denaro di cui al capo che segue.
Del delitto di cui all’art. 56, 629 comma 2°, in relazione all’art. 628 comma 3° c.p.,
perché chiedendo a T.N., anche mediante minacce e strattonandola in luogo pubblico, somme di denaro con cadenza mensile per porre fine alle condotte di violenza e minaccia di cui sopra.
Fatto aggravato per essere stato commesso con l’uso di un coltello.
Gli Agenti del Commissariato di Taurianova, coordinati dal Sostituto Commissario Dr. SIMONE Giuseppe, quindi, nel primo pomeriggio odierno davano esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare traendo in arresto il HOUHALI Abdelmajid che dopo le formalità di rito è stato associato alla Casa Circondariale di Palmi