La Polizia intensifica i servizi straordinari di controllo del territorio: tre arresti tra Melicucco e Sinopoli
Apr 02, 2014 - redazione
In manette anche il nipote del latitante Giuseppe Crea
La Polizia intensifica i servizi straordinari di controllo del territorio: tre arresti tra Melicucco e Sinopoli
In manette anche il nipote del latitante Giuseppe Crea
Intensa attività della Polizia di Stato per il contrasto alla criminalità nell’area tirrenica della provincia di Reggio Calabria nell’ambito dell’intensificazione di specifici servizi di prevenzione e controllo del territorio disposti dal Questore dott. Guido Nicolò Longo. Tre, infatti, sono state le persone arrestate nella giornata di ieri in altrettante operazioni condotte da personale del Commissariato di P.S. di Gioia Tauro (RC) supportato dagli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine – Sez. Siderno.
Nella mattinata, in Melicucco, è stato tratto in arresto in flagranza del reato di detenzione e spaccio di sostanza stupefacente CIRICOSTA Pasquale, cl.’91, incensurato il quale nascondeva, in un terreno adiacente la propria l’abitazione, una busta contenente 220 grammi di marijuana, suddivisa in sei dosi, mentre, in Gioia Tauro (RC), è stato tratto in arresto nella flagranza del reato di furto aggravato di energia elettrica, BERLINGERI Benedetto, cl.’65 con precedenti di polizia per associazione per delinquere di stampo mafioso, ricettazione e furto. Entrambi gli arrestati, dopo le formalità di rito, sono stati posti agli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni, per rimanervi a disposizione dell’A.G., tempestivamente informata, in attesa dell’udienza di convalida.
All’interno dell’area tirrenica, in Sinopoli (RC) gli investigatori del citato Commissariato di P.S. hanno arrestato in flagranza del reato di detenzione e porto illegale di arma da guerra clandestina e munizionamento MORFEA Elio Arcangelo, cl.95. L’uomo, nipote del latitante CREA Giuseppe, cl. 1978, occultava sotto il tappetino anteriore dell’autovettura Panda nr. 1 pistola semiautomatica munita di caricatore marca “ERFURT”, fabbricazione tedesca del 1918, calibro 9×19 mm, da ritenersi di importazione clandestina; nr. 21 munizioni calibro 9×19 mm Luger, di cui nr. 8 marca G.F.L., nr. 1 marca S&B e nr. 14 marca Win. Nr. 7 di questi si trovavano all’interno del caricatore inserito nell’arma. A seguito del rinvenimento, è stata altresì eseguita una perquisizione domiciliare presso un’altra abitazione di proprietà dello stesso, nel corso della quale sono stati rinvenuti, occultati vicino al camino, nr.8 munizioni calibro 7,65. Le armi sequestrate saranno inviate presso il Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica per gli accertamenti di specifica competenza. Dopo le formalità di rito l’arrestato è stato associato presso la Casa Circondariale di Palmi (RC) a disposizione dell’A.G. tempestivamente informata.
Morfea Elio