banner bcc calabria

Calcio, Palmese batte Ebolitana e rimane in Serie D

banner bcc calabria

banner bcc calabria

di Sigfrido Parrello

La Palmese compie il miracolo! La ultracentenaria matricola numero 69288 batte i campani dell’Ebolitana riuscendo a conquistare il prestigioso e stimolante palcoscenico della Serie D nazionale. Un secco 3 a 0 per i neroverdi di mister Alessandro Pellicori hanno rimandato in Eccellenza l’Ebolitana di Alfonso Pepe conquistando con merito la permanenza nella Serie D. Risultato storico per la Città di Palmi a coronazione di un torneo difficilissimo, pieno di colpi di scena, in primis la penalizzazione di sei punti in classifica che avevano fatto pensare al peggio ed invece, ecco il miracolo sportivo targato Alessandro Pellicori (una statua al tecnico cosentino) in collaborazione con Carmelo Rappoccio, grande direttore sportivo, oramai affezionatosi alla Palmese, che negli ultimi mesi ha deciso di contribuire con passione e amore alla salvezza della Palmese.

In un “Lopresti” trasformatosi in una vera e propria bolgia (ingresso gratuito per volere del patron Pino Carbone), erano oltre 1500 gli spettatori che hanno spinto la Palmese verso la salvezza), la Palmese ha nettamente battuto i campani in una gara che non ha avuto storia dove la squadra neroverde ha sempre gestito perfettamente il gioco.
CRONACA: sospinta dal popolo neroverde, la Palmese inizia la gara con il chiaro intento di chiudere subito la pratica Ebolitana per evitare brutte sorprese nonostante per i neroverdi vi erano due risultati utili su tre. Al minuti numero 11 Trentinella prova la botta da fuori area con il pallone che, deviato, sfiora il palo a portiere battuto. Ma al minuto numero 12 i neroverdi sbloccano il match: Michele Vitale gestisce alla perfezione un pallone sulla tre quarti di campo, prende la mira facendo partire un bolide rasoterra che si va ad insaccare nell’angolino dove l’estremo difensore dell’Ebolitana Lombardo non può far nulla. I campani di mister Pepe accusano il colpo ma è sempre la Palmese che comanda il gioco. Gli ospiti reagiscono al 33esimo con Padovano che approfitta di una palla non trattenuta da Capone per calciare in porta trovando però dello stesso portiere neroverde reattivo. Sull’azione conseguente, il neroverde Molinaro supera Setti ma calcia clamorosamente fuori sbagliando la rete del 2 a 0.
La ripresa vede l’Ebolitana più intraprendente sperando di pareggiare per raggiungere i tempi supplementari. Nonostante ciò, la Palmese continua ad essere pericolosa così Pasquale Trentinella prende palla, si sposta sulla destra verso l’area di rigore lasciando partire un tiro che a giro si insacca in rete sul secondo palo. Apoteosi sugli spalti del leggendario “Lopresti” con i tifosi che vedono la salvezza. I campani segnano con Scalzone ma l’arbitro annulla per fuorigioco. Ancora Scalzone prova a fare gol ma Capone si supera in tuffo dicendo di no al tentativo dell’attaccante dell’Ebolitana. Al minuto numero 88 Lavilla conquista palla a centrocampo, corre verso la porta campana e serve perfettamente Episcopo che calcia in porta dove Lombardo respinge sui piedi di Galliano che fa 3 a 0 con l’Ebolitana che ritorna nel purgatorio dei dilettanti regionali dell’Eccellenza dopo una sola stagione. Amaro epilogo per l’undici del tecnico Alfonso Pepe che questa volta non è riuscito a ripetere lo stesso traguardo centrato due stagioni fa sula panchina della Gelbison quando ai Play-Out si salvò. Volti scurissimi al triplice fischio finale tra i dirigenti biancazzurri con in testa il direttore sportivo Ramon Taglianetti per la bruciate retrocessione.
In casa neroverde è festa. Festa al “Lopresti”, festa in tutta la Città di Palmi con i calciatori neroverdi in lacrime. La Serie D abita ancora a Palmi. Bon!
di Sigfrido ParrelloU.S. PALMESE 1912 (4-3-3): Capone, Lavilla, Gambi, Mazzone, Colombatti, Cucinotti, Pellegrino (27’st Monticelli), Vitale (45’st Valeriani), Molinaro (35’st Episcopo da Silveira Facundo), Trentinella (K) (26’st Galliano), Pascual Quiroga Jordi Joan (41’st Galullo). A disposizione: Saitta, Castro Matias Roman, Conigliaro, P. Giorgiò. Allenatore: Alessandro Pellicori.
EBOLITANA CALCIO 1925 (3-5-2): Lombardo, Setti (27’st Coulibaly Kassoun), De Angelis (36’st Gambardella), Nigro, Imparato, Russo, Padovano, Federico (17’st Della Corte), Scalzone (K), Mounard, Stoia. A disposizione: Mazzella, Vacca, Guisse, Capaccio, Serroukh Medhi, Viscido. Allenatore: Alfonso Pepe.
ARBITRO: Alessandro Di Graci della Sezione AIA di Como.
ASSISTENTI: Andrea Torresan della Sezione AIA di Bassano del Grappa e Giorgio Lazzaroni della Sezione AIA di Udine.
NOTE: spettatori 1500 circa, presenti anche i Fedayn Paola gemellati da oltre 30 anni con i “Boys Palmi ‘78. (una cinquantina i supporters provenienti da Eboli). Pomeriggio soleggiato, temperatura di 23°C. Terreno di gioco in erbetta sintetica del “Lopresti” in ottime condizioni. Ammoniti: Scalzone (E), Nigro (E), Vitale (P), Mazzone (P) e Trentinella (P). Calci d’angolo: 5 a 4 per la Palmese. Recupero: 3’pt; 5’st.