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TAURIANOVA (RC), LUNEDì 29 APRILE 2024

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La lanterna di Diogene

La lanterna di Diogene

De l’amour….de l’amour…

a cura di GIUSEPPE LAROSA

La lanterna di Diogene

De l’amour….de l’amour…

 

a cura di Giuseppe Larosa

 

 

Un signore, dal volto coperto con un paio di occhiali da sole, che a prima vista sembrano usciti da un incrocio tra una mucca di montagna ed un calabrone impazzito, mi ferma per strada e mi dice, “perché parli sempre di mafia, politica…ma non parli mai d’amore?”. Ecco, sono rimasto basito ed anche di un male che non vi so spiegare. Arrivando a chiedere a me stesso: perché non parlo mai d’amore?

Ci provo. Ricordo quando lessi il mio libro d’amore, era un piccolo libricino della collezione “Harmony”, dopo tre pagine lo buttai, non faceva per me….però in compenso, un mio maestro mi consigliò un grande libro. Sicuramente il più grande libro che mai è stato scritto sull’amore, appunto, “Sull’amore” di Stendhal. La Cristallizzazione degli eventi come la frase «L’amore ama, a prima vista, una fisionomia che riveli nell’uomo qualche cosa da compiangere insieme e rispettare», ah che straordinarie parole, che sublimi sensazioni avvolgono l’animo quando guardi l’amore nelle sue forme e nella sua sostanza. E quando parla delle donne con «quel loro orgoglio, si vendicano degli sciocchi sulle persone di spirito; e delle anime prosaiche che capiscono solo il valore del danaro o delle bastonate, sui cuori generosi», eh…de l’amour…de l’amour…. «Calma non può esserci nell’amore, diceva Marcel Proust, perché quel che si è ottenuto è sempre e solo un nuovo punto di partenza per desiderare di più».

Pensate che in questi tempi di carestia dei sentimenti, dove i valori da essi rappresentati se ne vanno alla malora, la politica si divide tra mignotte e gay, ed ho capito una cosa che Giorgio Gaber non aveva detto, le mignotte sono di Destra ed i gay di Sinistra. Oh caz..volo, ma io sono di Sinistra! Mai come in questo momento adoro le eccezioni della vita.

Ed è questo che il grande Proust voleva dire, che c’è sempre un traguardo da raggiungere nella vita e si è sempre al punto di partenza insieme alle passioni, le glorie, le voglie e le ninfomanie….

Ed è bello osservare l’amore quando si presenta ed anche quando se ne va, lascia sempre un segno. Quando arriva ti fa bella e quando va via diventi brutta, ma non per tutti. Esempio. Prendi quegli uomini e/o donne sfigati che non hanno mai avuto un compagno/a, ma di colpo c’è un “pollo” che si innamori, di colpo la bruttezza si trasforma in sublime divinità, così vale anche per gli uomini, che magari avendo un piccolo, anzi uno scorcio di potere tra le mani, lo utilizzano per appropriarsi indebitamente del corpo altrui magari per promessa di un posto di lavoro, ecco, le (s)fortunate gliela danno e loro sono adoni da museo.

L’amore è anche sogno, è superstizione ma è anche desiderio, quello delle donne che attendono un pullmann con autista capellone che non arriverà mai; oppure un uomo che si veste di marca e compra macchine di lusso, ma quando lo vedi sembra un mendicante in cerca di gloria. Poi ci sono le donne che per amore diventano stagionali, le classiche donne per tutte le stagioni così come le donne per tutte le Amministrazioni…..!!!

De l’amour…de l’amour….quanto è bello sognare e parlare d’amore e soprattutto leggere chi scrive d’amore frasi profonde che sanno di sapore di stelle mischiate al cielo con luce d’argento riflessa nei nostri cuori. È bello udire le parole di mariti e di mogli innamorati che guardano al futuro dimenticando il loro passato ma vivendo il presente con compagni diversi, ma è anche giusto, siamo in un libero Stato dentro in una libera alcova.

Eh no amico mio, io d’amore non so parlare, c’ho provato ma ho fallito però, cosa dire se per caso o per follia vivo gli istanti ed accolgo i momenti come fossero pensieri aggrappati nelle ali di un gabbiano. Cerco di pensare il mio vivere libero, anche l’amore è libero qualcuno risponderà. Ed io allora non saprò più dire nulla se non il senso stesso di una metafora che esprimo nelle contorsioni mentali di una saldo di fine estate. E che importa se c’è una donna, un uomo che ama mettersi in mostra per fidarsi dire quanto siano belli se poi quella bellezza è una burla o peggio uno scherzo del destino?

Intanto, io mi tengo il mio paradiso che è formato dai miei pensieri e dalle mie emozioni, povero di soldi e con soli quattro spiccioli di sogno che pian piano vanno via spendendosi nei meandri di un infinito da ricercare….e quando lo trovi saprai sempre che lo dovrai ricercare di nuovo.

Del’amour….del’amour….

lalanternadidiogene@approdonews.it