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TAURIANOVA (RC), LUNEDì 29 APRILE 2024

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La Grecia ad un passo dalla rivoluzione?

La Grecia ad un passo dalla rivoluzione?

Molti pensionati si cibano nei cassonetti dei quartieri bene di Atene. Ultimi Aggiornamenti

La Grecia ad un passo dalla rivoluzione?

Molti pensionati si cibano nei cassonetti dei quartieri bene di Atene.Ultimi aggiornamenti

 

 

ATENE –  La Grecia non ce la farà a rispettare il bilancio 2011-2012. I nuovi sacrifici decisi oggi ad Atene consistono in un taglio di 30.000 posti di lavoro nel pubblico impiego. Nonostante il taglio la Grecia sta sprofondando è a rischio la stessa sovranità. Pur continuando a tagliare gli stipendi, fra poco sarà un paese che non riuscirà a far fronte ai bisogni primari. Molti pensionati si cibano nei cassonetti dei quartieri bene di Atene. Purtroppo a questi si stanno aggiungendo molti dipendenti pubblici monoreddito e con famiglie numerose. Il Paese è vicino ad una rivoluzione la gente soggiorna in strade buie e sempre più pericolose. La Troika a fronte di ulteriori tagli di 30.000 dipendenti pubblici e alle sforbiciate di un ulteriore 20% è pronta alla sesta tranche di aiuti. Il piano prevede un aiuto di altri 8 mld con cui Atene può far fronte agli stipendi di ottobre. La fonte ci comunica che la Troika con il Governo sta mettendo a punto un fondo di riserva per 30.000 lavoratori che potranno godere per un anno del 60% della retribuzione dopodichè è previsto il loro licenziamento. 

ULTIMI AGGIORNAMENTI

L’europa è a rischio della sua stessa esistenza, l’Italia sarà seguita presto dalla francia nella recessione economica. Il debito greco è insolvente per l’80%, la grecia deve al più presto prendere accordi sulla sua esposizione e trattarla come qualsiasi rapporto commerciale. Meglio prendere poco che non prendere nulla la Grecia in questo momento può restituire poco, solo così ha la forza di ripartire rilanciando la propria economia, tagliare il 30% del suo debito gli permetterà di ripartire rapidamente. Questo è il dilemma che affligge i politici greci, mettere sul lastrico un Paese con il rischio di soccombere, oppure ritrattare il debito estero e dare slancio all’economia. I paesi creditori devono fare lla loro parte rinunciare a parte dei crediti vantati. Se non si capisce questo la Grecia porta con se nel baratro l’Italia e la Francia.

redazione@approdonews.it

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