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TAURIANOVA (RC), SABATO 27 APRILE 2024

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La Corsica vieta le importazioni di vegetali dalla Puglia Le spiegazioni del prefetto regionale, Christophe Mirmand: «Migliorate le misure per combattere Xylella fastidiosa»

La Corsica vieta le importazioni di vegetali dalla Puglia Le spiegazioni del prefetto regionale, Christophe Mirmand: «Migliorate le misure per combattere Xylella fastidiosa»
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La Xylella continua a mettere in ginocchio l’agricoltura della Puglia. Oggi il prefetto
regionale, Christophe Mirmand, ha annunciato misure supplementari per prevenire l’introduzione
di batteri nell’isola. Ieri sera, dopo una riunione presso la prefettura di Ajaccio,
il prefetto regionale, esperti e professionisti del settore agricolo hanno raggiunto
un accordo su un piano di prevenzione contro il rischio di contaminazione delle piante
da Xylella fastidiosa. Questo piano prevede tra l’altro il divieto totale di introduzione
di piante, indipendentemente dalla loro origine, nell’isola, salvo deroga per i professionisti,
ma anche controlli rafforzati da parte delle autorità doganali nei porti e negli
aeroporti. L’introduzione di piante, se concordato tra le autorità sarà limitata
ai soli porti di Ajaccio e Bastia. Le misure entreranno in vigore l’11 maggio anche
se in Corsica non è stata ancora segnalata la presenza dell’agente patogeno. Per
il prefetto sul lato della Xylella le misure adottate dalla collettività sono ancora
insufficienti, per cui ritiene che le autorità hanno preso la misura della portata
del pericolo. Inoltre, su proposta del prefetto regionale, sarà introdotta dal ministro
dell’agricoltura per l’isola il riconoscimento di area protetta. Infine, saranno
adottate misure precauzionali in caso di forte sospetto di una pianta.Secondo Giovanni
D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti [1]”, alla luce di quanto
deciso dalle autorità della Corsica, la psicosi della Xylella continua a causare
disastri che richiedono un intervento del Governo italiano ancora più incisivo presso
le autorità europee, perchè i blocchi risultano essere ingiustificati.