L’esponente dell’Arma morì nella Strage di Razzà
di MARIA TERESA BAGALA’
La città di Palmi ricorda il carabiniere Stefano Condello
L’esponente dell’Arma morì nella Strage di Razzà
di Maria Teresa Bagalà
Il 1º aprile il Comune di Palmi commemorerà la Strage di Razzà che avvenne nelle campagne di Taurianova, proprio in Contrada Razzà, il 1º aprile 1977 e nel quale prese la vita, insieme al suo collega Vincenzo Caruso, il palmese appuntato dei carabinieri Stefano Condello che all’ epoca dei fatti prestava servizio presso il nucleo radiomobile del Comando Compagnia Carabinieri di Taurianova ed era impegnato nella lotta alla ‘ndrangheta.
Quel pomeriggio del 1º aprile Condello e Caruso, insieme all’altro carabiniere Pasquale Giacoppo, che rimase illeso solo perché rimasto in auto al posto di guida, stavano perlustrando le campagne di Taurianova. Girando notarono davanti ad un casolare abbandonato alcune auto parcheggiate. Tra queste riconobbero quella di un pregiudicato e decisero quindi di fare irruzione nell’edificio. Ne seguì un terribile conflitto a fuoco tra i militari e malviventi nel quale persero la vita i due carabinieri e alcuni esponenti della parte opposta. Dalle indagini emerse che i militari, interruppero quel giorno un summit mafioso. A distanza di tanti anni Palmi continua a ricordare il suo eroico figlio Stefano Condello, che per il suo gesto, insieme al collega Vincenzo Caruso, è stato insignito della medaglia d’ Oro al Valor Militare alla Memoria. Per questo il prossimo 1º aprile si terrà di mattina, dalle 8.00 in poi, una manifestazione alla quale saranno presenti anche le forze dell’ Ordine, in particolare l’ arma dei Carabinieri di cui Condello faceva parte. Ricordiamo che Palmi ha anche intitolato all’ appuntato Stefano Condello una via proprio al centro della sua città natia.