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TAURIANOVA (RC), SABATO 07 DICEMBRE 2024

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“La Calabria che vuoi” sulla viabilità di Cassano All’Ionio Il movimento denuncia: «Si porti subito Cassano fuori dall’isolamento». E poi commenta anche la questione Lsu/Lpu di Saracena

“La Calabria che vuoi” sulla viabilità di Cassano All’Ionio Il movimento denuncia: «Si porti subito Cassano fuori dall’isolamento». E poi commenta anche la questione Lsu/Lpu di Saracena
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“Cassano deve uscire immediatamente dall’isolamento viario”. È quanto sostiene il Movimento della Calabria che Vuoi, circolo di Cassano All’Ionio.

Non è più sopportabile che da anni rimane chiusa al traffico veicolare l’importante arteria stradale di competenza della Provincia di Cosenza, denominata Cassano – Civita – Frascineto e collegamento con la Salerno – Reggio Calabria, atteso anche l’interdizione a sud per i lavori in corso di ammodernamento della strada statale 534.

Siffatta situazione, determina il totale isolamento del territorio di Cassano con conseguente grave disagio per i tanti cittadini, che per motivi diversi sono costretti loro malgrado, a compiere chilometri e chilometri per raggiungere il proprio posto di lavoro, l’Università della Calabria e le strutture ospedaliere della provincia di Cosenza.

L’isolamento con la chiusura della strada provinciale (Cassano- Civita – Frascineto) è aggravato dal fatto per chi proviene dall’uscita a nord dal divieto di transito lungo l’arteria che collega Cassano attraverso il Santuario della Madonna della Catena.

Per quanto ci riguarda, non siamo interessati a sollevare polemiche nei confronti di nessuno, ma, siamo solo animati nel farci carico delle sacrosante rivendicazioni e istanze delle popolazioni, che da tempo attendono con civile pazienza la riapertura della Cassano – Civita- Frascineto.

Così come riteniamo, che un Comune di quasi ventimila abitanti, non può continuare a sopportare e ad essere mortificato su questo versante.

La Calabria che Vuoi, circolo di Cassano, fa appello al Presidente dell’Amministrazione Provinciale di Cosenza, Mario Occhiuto, per porre fine a questa infinita vicenda che pone il territorio di Cassano nella più totale emarginazione rispetto al grande traffico veicolare.


Sulla questione degli LSU/LPU di Saracena Angela Lucia Pugliese, componente del Circolo locale de La Calabria che vuoi, ha commentato così: «Prendo atto, senza negare con una certa soddisfazione, dell’incontro tenutosi nei giorni scorsi con la CISL, da parte del comune di Saracena in merito alla proroga alla ricontrattualizzazione degli lsu-lpu, andato a buon fine così come avevamo auspicato. Siamo felici che il buon senso da parte del Primo Cittadino abbia prevalso, non solo mettendo gli stessi lavoratori in una situazione che possa loro garantire uno stipendio per tutto il 2016 (verrà anche recuperato il mese di gennaio con un aumento rispetto alle ore alle 26 previste), la soddisfazione più grande, però, la provo personalmente, per il fatto che il Comune di Saracena sia stato preso in considerazione dalla Regione Calabria dopo per aver messo in risalto un problema reale: quello dello stanziamento dei fondi per i prossimi tre anni che non c’erano mentre gli altri comuni si erano affrettati a chiudere le contrattualizzazioni senza chiedersi da dove effettivamente quei soldi sarebbero arrivati. La partita per un percorso di stabilizzazione, a mio avviso, non può essere scaricata definitivamente sui comuni così come sostiene anche Gagliardi, ma, ha bisogno del supporto della Regione, e, soprattutto del Governo Centrale. Noi del movimento “La Calabria che vuoi” possiamo affermare con soddisfazione, di aver captato quelle che erano le vere intenzioni del sindaco, che non erano ne di carattere politico, né personale, verso una situazione che a mio avviso presentava dei difetti di carattere burocratico/amministrativo, che Gagliardi, appunto, ha saputo interpretare alla meglio.

In conclusione, ribadisco il fatto, che si può essere anche politicamente su posizioni opposte, ma, condividere gli stessi fini affinché a prevalere alla fine sia inconfutabilmente il bene collettivo.
Un plauso particolare va fatto hai rappresentanti dell CISL, per aver portato a compimento quella che a mio avviso può ritenersi una vera e propria conquista sindacale».