A Roma vince il black jack (32%), mentre a Milano la roulette (39%) e a Napoli le slot machines (43%)

Italiani popolo di giocatori: tre milioni e mezzo cercano i “giochi online”, le donne preferiscono lo chemin de fer, gli uomini il poker   

A Roma vince il black jack (32%), mentre a Milano la roulette (39%) e a Napoli le slot machines (43%)  

Gli italiani sono un popolo di inventori, di navigatori, di poeti, di eroi e … anche di giocatori. Dal lotto alle scommesse ippiche sono molti i giochi che entusiasmano i nostri connazionali che ora si stanno particolarmente appassionando ai giochi da casinò on-line, con roulette, slot machine e black jack in testa alle preferenze.   NetBetCasino.it, leader nel settore dei giochi da casinò su Internet, ha constatato che a livello nazionale negli ultimi 30 giorni a cercare i “giochi online” su Google sono stati 3 milioni e mezzo di italiani e 1 milione di persone ha cercato proprio i “casinò”. Gli italiani, inoltre, hanno dimostrato una particolare predilezione per “roulette” (850 mila), “slot machine” (180 mila) e “black jack” (100 mila).  

«Questo incremento del numero di ricerche su Internet si deve alla liberalizzazione delle licenze per i casinò on-line da parte dell’AAMS, ma anche e soprattutto a una tendenza sociale più ampia che vede la riscoperta in senso positivo del gioco nella sua dimensione emozionale» commenta Kenny Ibgui, amministratore delegato di BPG, società proprietaria dei portali www.netbetcasino.it e www.netbetpoker.it.   La passione degli italiani per il gioco, secondo NetBetCasino.it, si manifesta però con preferenze differenti nelle diverse Città. A Roma il black jack è in assoluto il gioco da casinò preferito dai cittadini con il 34% delle preferenze, mentre a Milano vince la roulette (39%), a Napoli le slot machines (43%) e così via.  

I dati raccolti da NetBetCasino.it evidenziano che ogni città italiana ha le sue preferenze in tema di gioco, rilevando anche differenze di genere: le donne preferiscono la roulette  (29%) e lo chemin de fer (18%), gli uomini amano invece il poker (32%) e il black jack (30%). Passioni che variano dunque da uomo a donna e da città a città, ma che comunque hanno radici comuni remote: già nell’antica Roma le scommesse sui gladiatori erano molto diffuse ed era molto praticato perfino il gioco dei dadi, a quei tempi realizzati in avorio. Furono sempre gli italiani a diffondere la passione per il gioco nel mondo. Proprio nel nostro Paese nel 1410 nacque il più antico mazzo di carte del Continente Europeo che subito si diffuse in tutti i Paesi.

Pochi anni dopo venne ideata a Genova e a Vicenza la prima forma di lotto e nel 1448 a Milano si diffusero le prime “borse di ventura”, con estrazioni simili al lotto di oggi. Mentre il primo casinò italiano, anche se le bische clandestine erano sempre esistite, fu il “Ridotto” di Venezia, legalizzato nel 1638. Perfino Mussolini che inizialmente aveva abolito il gioco d’azzardo, dovette cedere difronte alla grande passione degli italiani per il gioco. Erano in troppi a varcare i confini per recarsi nelle vicine Svizzera e Francia per andare a giocare. Così nel 1927 venne inaugurato il Casino di San Remo, nel 1933 quello di Campione d’Italia e nel 1937 il Casinò di Venezia.   «Ora i tempi sono cambiati, ma la passione degli italiani per gioco rimane. E con i nuovi casinò on-line autorizzati a partire dal 18 luglio 2011 dai Monopoli di Stato questa passione è destinata a crescere ancora» commenta Kenny Ibgui, ceo di BPG, proprietaria di NetBetCasino.it.

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