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Interrotto un summit di ‘ndrangheta nelle Marche. Sette fermati in un casolare: c’è anche un boss

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I carabinieri hanno fatto irruzione in un casolare non abitato e ufficialmente in vendita, scoprendo che all’interno si trovavano sette esponenti delle cosche calabresi provenienti da diverse regioni italiane

Interrotto un summit di ‘ndrangheta nelle Marche. Sette fermati in un casolare: c’è anche un boss

I carabinieri hanno fatto irruzione in un casolare non abitato e ufficialmente in vendita, scoprendo che all’interno si trovavano sette esponenti delle cosche calabresi provenienti da diverse regioni italiane

 

Avevano scelto un casolare arredato e posto in vendita nelle campagne di Montegranaro per incontrarsi e parlare di affari, sette esponenti della ‘ndrangheta calabrese da un blitz dei carabinieri della Compagnia di Fermo mentre erano ancora in “riunione” tra loro.

I sette, provenienti da nord, centro e sud Italia, si erano ritrovati nel Fermano per trattare “affari” riguardanti l’organizzazione criminale su tutto il territorio nazionale. Presente al summit anche un boss sessantenne già noto alle forze di polizia. Tutti sono stati fermati per occupazione abusiva di immobile e sono in corso le indagini dei militari per capire i motivi dell’incontro.