Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), MERCOLEDì 08 MAGGIO 2024

Torna su

Torna su

 
 

Inter, Benitez in pressing

Inter, Benitez in pressing

Il tecnico nerazzurro ha le idee chiare: «Moratti sa cosa voglio». I dirigenti nerazzurri ripetono: «O un big o niente». Il centrocampista spagnolo sarebbe il grande colpo ma per prenderlo servono 40 milioni. Si potrebbe far cassa con la cessione di un centrocampista. Muntari è l’indiziato principale

Inter, Benitez in pressing la ciliegina è Fabregas

Il tecnico nerazzurro ha le idee chiare: «Moratti sa cosa voglio». I dirigenti nerazzurri ripetono: «O un big o niente». Il centrocampista spagnolo sarebbe il grande colpo ma per prenderlo servono 40 milioni. Si potrebbe far cassa con la cessione di un centrocampista. Muntari è l’indiziato principale

 

APPIANO GENTILE, 30 agosto – Rafa Benitez avanza le sue richie­ste. Alla squadra, dalla qua­le dopo il ko in Supercoppa europea si aspetta un pronto riscatto stasera a Bologna, e alla società, alla quale ha ri­badito i suoi desideri di mer­cato. Il tecnico spagnolo vi­vrà tutte d’un fiato le ore che lo separano dalle 19 di do­mani, quando il mercato chiuderà i battenti. Con Branca ieri è andato in scena un nuovo summit e adesso Rafa aspetta di capire se la dirigenza lo accontenterà o no. In conferenza stampa questo aspetto Benitez lo ha sottolineato con forza, anche per far vedere che se l’Inter chiuderà la campagna acqui­sti senza l’arrivo di giocatori da lui espressamenti richie­sti, la scelta sarà stata unica­mente del club, non certo sua. « Per tutti noi allenatori è meglio ave­re dei calcia­tori già alle­nati in passa­to – ha spie­gato l’ex Li­verpool -e il presidente Moratti, Branca e io lavoriamo in­sieme per mi­gliorare un gruppo già buono. Loro sanno quello che mi piace­rebbe e tocca a loro decidere se si può fare o meno. Io re­sto concentrato sugli impe­gni in campo. Branca ieri (sabato, ndi)era qui, abbia­mo parlato e la comunica­zione è chiara. Per me è ab­bastanza». Pur con il garbo che lo ha contrattistinto fino­ra, dunque, Rafa ha fatto co­noscere il suo pensiero. Se avesse voluto calcare la ma­no avrebbe ricordato i molti milioni spesi nell’estate 2008 per accontentare i desideri del ‘primo’ Mourinho (ricor­date Quaresma?), ma per lanciare il suo messaggio non ha scomodato il ‘rivale’.

FABREGAS E MUNTARI- E ades­so che succederà? Moratti non vuole spendere e l’Inter non si accontenta di giocato­ri ‘qualsiasi’. «O un big o niente» ripetono. Ma per ar­rivare a certi giocatori ser­vono soldi o… ‘miracoli’. Non si sono ancora spente le voci su Fabregas, ma per pren­derlo ci vogliono più di 40 milioni. Colpi di scena per lo spagnolo? Mai escluderli, ma servirebbe anche cedere un centrocampista in rosa per far cassa. Muntari da due partite è in tribuna, è nervo­so perché vorrebbe giocare e non ha offerte. Si è fatto avanti il Tottenham che però lo vorrebbe in prestito. Offre Jenas, ma all’Inter non ser­ve. E l’attacco? Potrebbe ar­rivare una punta per rinfor­zare un reparto dove Eto’o è sempre meno contento di giocare lontano dalla porta avversaria. Le rassicurazio­ni di inizio stagione, con la squadra che non ha un gran possesso di palla e una dife­sa alta, non sono supportate dai fatti. Forlan è molto diffi­cile da acquistare, mentre più alla portata sembrano Afellay, in gol anche ieri con il Psv Eindhoven, e Marin del Werder Brema. Resta in­fine la pista Sculli. Capitolo cessioni: per Rivas in pole l’Udinese, ma ci sono anche Panathinaikos e Schalke 04.