banner bcc calabria

Intensa attività di controllo e prevenzione per la questura di Reggio Calabria nel week end

banner bcc calabria

banner bcc calabria

Numerosi gli arresti effettuati dagli agenti della polizia di Stato reggina

di SILVIO MARAGUCCI

Intensa attività di controllo e prevenzione per la questura di Reggio Calabria nel week end

Numerosi gli arresti effettuati dagli agenti della polizia di Stato reggina

 

di Silvio Maragucci

 

 

REGGIO CALABRIA – In seguito all’attività di prevenzione generale e soccorso pubblico della questura di Reggio Calabria, sono stati tratti in arresto 3 minorenni, sorpresi all’interno di una scuola media tra la notte di sabato e domenica.

I poliziotti, notando le finestre rotte, si sono introdotti nella scuola e sorpreso alcuni ragazzi intenti a danneggiare l’edificio, dopo un breve inseguimento nei corridoi, riuscendo ad acciuffarne tre. Un quarto invece e’ riuscito a scappare. I tre erano già stati segnalati per un altro danneggiamento avvenuto ai mercati della città circa dieci giorni fa. Sono stati tutti dichiarati in arresto con l’accusa di tentato furto aggravato e denunciati per danneggiamento e il possesso di un piede di porco e un grimaldello. I tre erano forniti anche di passamontagna.

Altri due arresti sono stati effettuati grazie all’intervento di un poliziotto della Polfer di Reggio Calabria libero dal servizio. Nella notte tra sabato e domenica si e’ accorto che due sconosciuti stavano armeggiando sulla macchina della sorella ed e’ intervenuto prontamente. Uno dei malviventi e’ stato raggiunto da lui mentre l’altro e’ stato assicurato alla giustizia dalla pattuglia arrivata nel frattempo sul posto.

Un altro arresto e’ stato operato dai poliziotti al centro commerciale Porto Bolaro, dove un cittadino georgiano aveva rotto il sistema antitaccheggio con una pinzetta impossessandosi di un costoso paio di scarpe. Un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Genova e’ stato notificato infine a Salvatore Spinella, 57enne noto alle forze dell’ordine che non era rientrato in carcere dopo avere ottenuto il beneficio della semiliberta’.

redazione@approdonews.it