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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 02 MAGGIO 2024

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Incendio auto Roccisano, la solidarietà delle istituzioni Ferma condanna del vile atto intimidatorio

Incendio auto Roccisano, la solidarietà delle istituzioni Ferma condanna del vile atto intimidatorio
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MICHELE CONIA (SINDACO CINQUEFRONDI)

L’amministrazione comunale di Cinquefrondi esprime tutto il proprio sdegno per l’ennesimo atto intimidatorio perpetrato nella nostra terra e che ha colpito questa volta l’attuale Assessora Regionale al Lavoro Federica Roccisano.
Siamo ancora una volta consapevoli che le note di solidarietà non rappresentano un valido argine alla barbarie cui assistiamo, ma allo stesso tempo pienamente convinti che il silenzio renda più fertile il terreno nel quale stupidi vigliacchi continuano ad agire indisturbati nelle proprie azioni malavitose.
Nell’esprimere vicinanza istituzionale all’Assessora ma anche personale alla giovane, spesso vicina all’azione sviluppata da questa amministrazione, chiediamo alla stessa pubblicamente di non arrendersi davanti a queste mortificazioni nella convinzione che potrà contare sulla nostra vicinanza non rituale, né di facciata.

STEFANIA COVELLO

Sconvolta, apprendo del grave atto intimidatorio ai danni della giovane Assessore Regionale calabrese Federica Roccisano. A lei va la mia più forte e decisa solidarietà, insieme all’invito ad andare avanti: noi saremo ancora di più vicini a lei!

Quello che sta accadendo in Calabria ai danni di pubblici amministratori, quasi quotidianamente, non è più sopportabile.
Occorre una forte reazione dello Stato a tutti i livelli.

 

SCALZO

“Esprimo solidarietà a Federica Roccisano dopo l’incendio dell’automobile di sua proprietà”. È quanto afferma il consigliere regionale Antonio Scalzo (Pd). “Si tratta – dice Scalzo – di un episodio di natura dolosa che si connota di particolare gravità per l’importanza del ruolo istituzionale ricoperto dall’assessore regionale al Lavoro, ma anche perché rappresenta l’ennesimo atto di un’escalation di attacchi ad amministratori pubblici che colpisce tutta la Regione e in particolare la Locride. Le forze oscure e criminali, in tutta la Calabria, si oppongono al cambiamento che, a ogni livello, si sta cercando di imprimere”.

“Sono vicino a Federica Roccisano e ai suoi familiari. Nel rivolgerle l’appello ad andare avanti con slancio nell’azione politica che sta svolgendo per il governo della Calabria – conclude Scalzo – auspico che il lavoro delle forze dell’ordine e della magistratura porti ad accertare le responsabilità su questa vicenda nel più breve tempo possibile”.

PASQUA

“All’assessore Federica Roccisano ed alla sua famiglia esprimo piena solidarietà e vicinanza per il vile gesto intimidatorio che ripropone, con maggiore insistenza, la questione sicurezza in questa parte del Paese. Alle rassicurazioni dell’altro giorno del ministro Alfano – afferma il consigliere regionale del Gruppo Oliverio Presidente Vincenzo Pasqua – è necessario che seguano atti concreti. Non c’è tempo da perdere. Sono sicuro che Federica Roccisano non si lascerà condizionare e che, anzi, porterà avanti il proprio compito con ulteriore convinzione” .

CIRCOLO PD GIRIFALCO

Ancora una volta ci troviamo a dare la solidarietà ad un amministratore costretto a fare i conti con gesti ignobili. Stanotte è toccato all’assessore regionale Federica Roccisano, la cui auto di famiglia è stata data alle fiamme. Da esponenti del Pd non abbiamo dubbi sul fatto che l’assessore Roccisano proseguirà, senza sosta, il proprio lavoro. Anzi siamo sicuri che lo farà con maggiore determinazione e con il desiderio sempre più grande di affermare il principio della legalità attraverso la sua azione.

SEL CALABRIA

Il nostro partito esprime tutta la vicinanza all’ Assessora *Federica
Roccisano* vittima di un vile atto intimidatorio! Confidiamo nella
giustizia e nelle forze dell’ordine che faranno chiarezza sulla natura di
un tale gesto criminoso. La lotta alla criminalità si agisce ogni giorno,
sul territorio, con azioni positive che possano rimuovere diseguaglianze e
ingiustizie, terreno fertile per l’illegalità. L’Assessora ha la nostra
*solidarietà* e *alleanza* in questa battaglia comune.

*Nancy Valente*, giovane donna facente parte del coordinamento regionale
che traghetta SEL verso Sinistra Italiana, affida ai social network la sua
indignazione per l’avvenimento, con queste parole: *”Io sono una donna di
33 anni. Sono calabrese e in Calabria ci vivo. Al di là del mio impegno
politico, se una mattina dovessi svegliarmi e scoprire di essere stata
vittima di un atto intimidatorio, ebbene, lontana da ogni tipo di retorica,
io avrei paura. Tanta paura.*
*Ed è sulla paura che si gioca la partita, su quel campo lì i vigliacchi
credono di averla vinta. Perché la paura atterrisce, e quando si è
atterrit*, ci si ferma.Oggi esprimo la mia vicinanza all’ Assessora
Federica Roccisano perché possa sentirsi attorniata dalla solidarietà delle
istituzioni e non solo.A Federica, giovane donna calabrese che in Calabria
ci vive e che si impegna per migliorare le sorti della sua Terra, mando un
abbraccio vero e sentito. Perché quando si è in tanti, tutti stretti in un
unico abbraccio, la paura la si vince…e i vigliacchi perdono la partita.”

ANTONIO MESSINA SINDACO VILLA SAN GIOVANNI

Ancora una volta rappresentanti politici ed istituzionali sono oggetto di vili ed inaccettabili atti intimidatori.

Nell’esprimere vicinanza e solidarietà all’Assessore regionale Federica Roccisano, a nome personale e della Città di Villa San Giovanni, si intende rigettare con forza simili gesti che intendono spingere la nostra Regione verso l’oblio e peggiorare ancor di più le sorti di una terra martoriata da problemi atavici e oramai strutturali come la disoccupazione e, al tempo stesso, la presenza di organizzazioni criminali che cercano di influenzare la sana gestione dei territori, così come dimostrano anche i medesimi atti intimidatori nei confronti del Presidente dell’Associazione degli Industriali reggino Andrea Cuzzocrea e del Presidente dell’Ente Parco d’Aspromonte Prof. Bombino.

Una chiara strategia della tensione che mira a destabilizzare il Governo del territorio e che deve essere in ogni modo respinta con una sana azione di risveglio delle coscienze continuando quel percorso di coinvolgimento delle Istituzioni con tutte le forze positive delle nostre Comunità. L’auspicio è che si continui a lavorare per un riscatto sociale ed economico dell’intera Regione Calabria, seppur nella consapevolezza che questi fenomeni scuotono la tranquillità e la serenità di chi li subisce.

JOLE SANTELLI RESPONSABILE FORZA ITALIA CALABRIA

LA VICINANZA DI SANTELLI A ROCCISANO – INGIUSTIFICATI I TONI TRIONFALISTICI DEL GOVERNO
SUL TEMA
“Non si placa purtroppo l’escalation di atti intimidatori nei confronti di uomini
e di donne impegnati in politica.”
Lo dichiara Jole Santelli, deputato di Forza Italia e coordinatore regionale del
partito in Calabria, in merito all’intimidazione nei confronti dell’assessore regionale
Roccisano, cui è stata incendiata a Siderno un’automobile di proprietà.
“Ho chiesto una maggiore presenza in Calabria dello Stato attraverso un’interpellanza
urgente al Ministero degli Interni e gli ultimi fatto danno la dimostrazione di quanto
siano ingiustificati i toni trionfalistici del governo sul tema.
La ‘ndrangheta è viva soprattutto quando non si vede e lo Stato, insieme a tutti
i calabresi sani ed onesto, deve far sentire forte la sua presenza.
L’organico della DDA in Calabria non è assolutamente bastevole, e lo stiamo denunciando
da tempo.
Apriamo gli occhi, il nostro é un nemico radicato e talvolta invisibile, che si
nutre nel sottobosco della paura e degli interessi.
All’assessore Roccisano va tutta la nostra solidarietà certi che da gesti vili come
questo troverà la forza per andare avanti con maggiore convinzione.”

SEBI ROMEO CAPO GRUPPO PD REGIONE CALABRIA

Il vile atto intimidatorio che ha colpito Federica Roccisano si inquadra nella strategia messa in atto dalla ‘ndrangheta negli ultimi mesi nella Locride.

Siamo difronte ad un autentico assalto agli amministratori, agli imprenditori onesti, alle istituzioni democratiche.

E’ un attacco alla Locride che si vuole riscattare, alla politica che non tutela più gli intrecci affaristici, agli imprenditori che vogliono svolgere in libertà le loro attività, alle associazioni che aggregano.

E’ la chiara e ripetuta ostentazione di un potere che si considera intoccabile ed eterno.

La sfida che ci troviamo d’innanzi necessita di una risposta immediata e su più livelli.

Il lavoro delle forze dell’ordine e della magistratura darà i propri frutti, bene ha fatto il Prefetto a convocare il comitato per l’ordine e la sicurezza, tuttavia c’e’ bisogno di una mobilitazione popolare ampia, di un fronte che veda unite le forze politiche, sociali, sindacali, la Chiesa.

La Locride è stanca di subire le angherie e la violenza di pochi vigliacchi senza onore.

Nessuno pensi di poter condizionare la stagione di cambiamento aperta da Mario Oliverio e da tutti coloro i quali vogliono governare la Calabria liberandola dagli interessi che la hanno soffocata in questi decenni, attraverso il saccheggio delle pubbliche risorse nei lavori pubblici, in sanità, nei rifiuti, nei fondi comunitari.

Sappiano che il processo di bonifica sarà intensificato, le incrostazioni saranno spazzate via, non c’è spazio per ambiguità ed affari vari.

A Federica, che con grande abnegazione e competenza in questi mesi ha affrontato il difficile compito affidatole, va il mio affettuoso ed incondizionato sostegno e quello dei consiglieri regionali del Partito Democratico, nella consapevolezza che continuerà il suo pregevole lavoro, libera come sempre da condizionamenti e con il coraggio e la spontaneità che la caratterizzano.

PRESIDENTE ENTE PARCO NAZIONALE ASPROMONTE, PRESIDENTE COMUNITA’ DEL PARCO

Il Presidente dell’Ente Parco Nazionale dell’Aspromonte Giuseppe Bombino e il Presidente della Comunità del Parco Giuseppe Zampogna esprimono i più sinceri sentimenti di vicinanza e sostegno all’Assessore Regionale Federica Roccisano vittima di un atto intimidatorio.
Nel nostro territorio -dichiarano Bombino e Zampogna – chi riveste ruoli istituzionali è costretto a subire i gesti vili e deplorevoli di chi non ha nessuna intenzione di aiutare a crescere le nostre comunità.Riponendo massima fiducia nell’operato degli Organi preposti incoraggiamo l’assessore Roccisano a proseguire la sua attività senza rassegnazione ma, anzi, con rinnovato entusiasmo per vincere la sfida della legalità e dello sviluppo.

GIUSEPPE PEDA’ (SINDACO GIOIA TAURO)

L’amministrazione di Gioia Tauro vicina all’assessore Roccisano
Pedà: «non è sola, con lei c’è la Calabria migliore, quella dei cittadini e degli amministratori onesti che non hanno nessuna intenzione di piegarsi davanti alla violenza, ai soprusi e all’illegalità»
Esprimo a nome mio e dell’amministrazione comunale di Gioia Tauro, solidarietà e vicinanza all’assessore regionale Federica Roccisano, vittima di un grave atto intimidatorio.
L’assessore Roccisano sta compiendo un importante sforzo in un settore delicato come è quello del welfare, che coinvolge migliaia di lavoratori e ha bisogno che vengano portati a termine gli interventi incisivi da lei già avviati.
L’auspicio è che le forze di polizia individuino al più presto i responsabili dell’intimidazione, in modo da garantire all’assessore Roccisano di continuare con maggiore serenità il percorso intrapreso. In questi mesi ha dimostrato grande competenza e capacità nell’avviare, dopo anni e anni, verso una felice soluzione, la vertenza della contrattualizzazione dei lavoratori Lsu – Lpu.
E’ importante che Federica Roccisano non demorda e prosegua nella sua azione. L’assessore non è sola, con lei c’è la Calabria migliore, quella dei cittadini e degli amministratori onesti che non hanno nessuna intenzione di piegarsi davanti alla violenza, ai soprusi e all’illegalità.

FRANCESCO D’AGOSTINO (VICE PRESIDENTE DEL CONSIGLIO REGIONALE)

“L’intimidazione subita dall’assessore al Lavoro Federica Roccisano è un fatto grave, l’ennesimo di una escalation allarmante, che merita solo una ferma condanna e sentimenti di ripulsa”. Così il Vice Presidente del Consiglio regionale Francesco D’Agostino che ha inteso esprimere “piena solidarietà e pieno sostegno a Roccisano, impegnata in un percorso di governo che vuole lo sviluppo di questa regione, nonostante le difficoltà e le resistenze”.

“Sono convinto – ha proseguito D’Agostino – che quanto accaduto non fermerà l’azione dell’assessore, che sta dimostrando senso di responsabilità e importanti competenze in seno all’esecutivo del presidente Mario Oliverio. A questo segnale inquietante – ha sottolineato – le istituzioni e la politica devono rispondere con concretezza e senso di unità. L’auspicio è che le forze dell’ordine gettino luce al più presto su questa vicenda che, se da una parte genera sdegno nei calabresi per bene, dall’altra invita tutti ad un impegno ancora maggiore in direzione di una normalizzazione quanto mai auspicata”.

AVVISO PUBBLICO

Ancora una volta un amministratore locale calabrese è sotto tiro. Ad aver subito l’ennesima minaccia questa volta è l’assessore regionale con delega al lavoro, alla scuola, al welfare e alle politiche giovanili, Federica Roccisano, alla quale la scorsa sera hanno incendiato l’automobile.
“Esprimiamo tutta la nostra solidarietà e vicinanza all’assessore regionale, Federica Roccisano e alla sua famiglia per il vile atto intimidatorio subito. Partecipiamo alla sua amarezza nella consapevolezza che atti come questo sono la manifestazione di un malessere contro chi cerca di rappresentare al meglio le Istituzioni in contesti difficili come i nostri”, ha dichiarato il Vicepresidente di Avviso Pubblico, Salvatore Mafrici, Sindaco di Condofuri.
“In ogni caso, bisogna continuare a fare la propria parte fino in fondo, soprattutto per la maggior parte dei calabresi che, laboriosi ed onesti, hanno bisogno di punti di riferimento credibili che rappresentino le loro istanze e diano risposte ai loro bisogni”.
“Questa ennesima intimidazione ai danni di un amministratore calabrese è inaccettabile. L’azione risulta essere ancora più grave in quanto rivolta contro una giovane donna, amministratrice seria ed infaticabile, Federica Roccisano, che nel ruolo di assessore regionale si impegna tangibilmente per dare un nuovo corso politico-sociale alla Calabria”, ha dichiarato la Coordinatrice regionale di Avviso Pubblico, Maria Antonietta Sacco, assessore del Comune di Carlopoli.
“Federica è una cara amica, che ho conosciuto circa dieci anni fa nel circuito della cooperazione sociale della locride, all’epoca guidata spiritualmente dal Vescovo Monsignor Bregantini. A lei auguro di proseguire sulla strada del cambiamento, con la stessa passione e con la stessa determinazione che ci ha contraddistinte nel nostro percorso insieme, ricordandole che non sarà mai da sola e che la nostra rete è al suo fianco. Su questo richiediamo però uno sforzo straordinario dello Stato per garantire la sicurezza dei cittadini e di quanti, come Federica sono impegnati in ruoli istituzionali e amministrativi”.
Avviso Pubblico, nelle prossime settimane, organizzerà un’iniziativa pubblica in Calabria sul tema degli amministratori sotto tiro. E’ necessario, infatti, accendere un faro su questo preoccupante fenomeno che ha assunto carattere nazionale, come dimostrano anche i recenti dati (Per maggiori informazioni clicca qui).
L’Associazione, nell’esprimere solidarietà e vicinanza all’assessore Roccisano, chiede alle autorità competenti di adoperarsi per individuare in tempi rapidi i responsabili di queste vili e criminali intimidazioni, e per garantirle la massima sicurezza, compresa quella dei suoi famigliari.

GIUSEPPE NERI (SEGRETARIO-QUESTORE CONSIGLIO REGIONALE)

“Sdegno e rabbia per il vile gesto che sabato notte, ha visto protagonista suo malgrado, Federica Roccisano”, vengono esternati dal segretario-questore del Consiglio regionale Giuseppe Neri che aggiunge: “Esprimo tutta la mia vicinanza all’assessore, certo che saprà andare avanti senza cedimenti e con lo stesso spirito che ha contraddistinto fino ad oggi il suo operato”.

CGIL-SPI

“ESPRIMIAMO SOLIDARIETA’ E VICINANZA ALL’ASSESSROE REGIONALE FEDERICA ROCCISANO PER IL GRAVE ATTO INTIMIDATORIO SUBITO NEI GIORNI SCORSI”. E’ QUANTO AFFERMA SALVATORE LACOPO SEGRETARIO DELLO SPI – SINDACATO PENSIONATI ITALIANI – DEL COMPRENSORIO REGGIO CALABRIA LOCRI.
“PURTROPPO ORMAI E’ CONSUETUDINE IN QUESTA NOSTRA CALABRIA, TERRA AMABILE E AMARA, ESSERE VITTIMA DI ATTI DI VIOLENZA QUANDO SI CERCA DI FARE IL PROPRIO DOVERE E DI ASSOLVERE ALLE PROPRIE FUNZIONI. SIAMO CERTI CHE NON MOLLERA’, ANZI CONTINUERA’ ANCOR PIU’ INFATICABILE DI PRIMA”, PERCHE’ CONSAPEVOLE CHE LE FORZE PULITE E ONESTE DI QUESTO TERRITORIO HANNO BEN CHIARO DA QUALE PARTE STARE. I PENSIONATI MEMORIA STORICA DEL NOSTRO TEMPO IMPEGNATI NELLA BATTAGLIA DEL CONTRASTO ALLA NDRANGHETA ANCHE ATTRAVERSO LO SVOLGIMENTO DEI CAMPI DELLA LEGALITA’ SONO AL FIANCO DELL’ASSESSORE FEDERICO ROCCISANO PER CONTINUARE NEL PERCORSO DI LEGALITA’ DI CUI QUESTA TERRA HA ESTREMO BISOGNO.