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TAURIANOVA (RC), MERCOLEDì 08 MAGGIO 2024

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Incendio al museo dello strumento musicale di Reggio. Distrutti numerosi esemplari e la biblioteca

Incendio al museo dello strumento musicale di Reggio. Distrutti numerosi esemplari e la biblioteca

Non si esclude il dolo. Le fiamme hanno invaso tutto lo stabile danneggiando numerosi esemplari e la biblioteca interna che conservava anche testi antichi. Numerosi gli attestati di solidarietà

Giuseppe Longo si esprime in merito all’incendio al Museo della Musica

Incendio al museo dello strumento musicale di Reggio. Distrutti numerosi esemplari e la biblioteca

Non si esclude il dolo. Le fiamme hanno invaso tutto lo stabile danneggiando numerosi esemplari e la biblioteca interna che conservava anche testi antichi. Numerosi gli attestati di solidarietà

 

REGGIO CALABRIA – Un vasto incendio sulle cui cause sono ancora in corso accertamenti, anche se da parte degli inquirenti non si esclude possa trattardi di incendio doloso, ha distrutto questa notte il Museo dello Strumento Musicale, a Reggio Calabria. La struttura era ospitata nei 200 metri quadri dell’ex Stazione Lido ubicata nella Pineta Zerbi, a pochi metri dal lungomare cittadino. Dal 1996 l’Associazione Museo dello Strumento Musicale vi esponeva una collezione di strumenti musicali che aveva toccato quota ottocento esemplari. Distrutta anche la biblioteca, che conteneva antichi libri e spartiti musicali. Gli inquirenti non escludono il dolo.

La solidarietà del csoa Cartella

All’alba di oggi i soliti ignoti hanno shondato una porta laterale del Museo dello Strumento Musicale di Reggio Calabria, appiccando un incendio all’interno della struttura, casuando grossi danni alla stessa e ai preziosi strumenti in essa custoditi.

Ancora una volta viene presa di mira nella nostra città una realtà che si è saputa contraddistinguere non solo come importante e carattestisca esperienza museale, ma anche come centro promotore di cultura, di aggregazione e di socialità: un riferimento per tante e tanti di noi. Nell’esprimere la nostra più totale solidarietà a tutti gli associati del MuStruMu, inviatiamo a partecipare all’assembea cittadina che si terrà oggi pomeriggio alle 16.30 davanti la struttura incendiata.

c.s.o.a Angelina Cartella

La solidarietà dell’associazione Microdanisma

“La Circoscrizione Soci della Calabria di Banca Etica, l’Associazione Microdanisma
e la Cooperativa Calabria 7 desidera esprimere solidarietà e vicinanza a Demetrio
Spagna e alla sua famiglia in seguito al grave incendio che ha devastato il Museo
dello Strumento Musicale, realtà rara nel panorama museale italiano e frutto di
anni di lavoro, sacrifici e passione. E’ stato ferito duramente uno dei simboli della
nostra città, fondato sull’idea che la valorizzazione e l’incontro tra culture e
identità musicali diverse può essere garantito solo dal continuo stimolo della
curiosità intellettuale attraverso seminari, laboratori e soprattutto tanta musica.
Ci auguriamo che Demetrio Spagna, la sua famiglia e i suoi collaboratori conservino
la determinazione, l’entusiasmo e la lungimiranza che hanno sempre caratterizzato
il loro lavoro e che possa rinascere presto una più forte realtà.”

Staff Microdànisma

La solidarietà del Laboratorio politico Or.Me.

E’ accaduto al Centro Sociale “Cartella”, ormai un anno e mezzo fa, poi questa estate è successo alla Chiesa Ortodossa a Sbarre, adesso al Museo dello Strumento Musicale. Accade così a Reggio, che luoghi di aggregazione sociale e culturale, punti di riferimento per la cittadinanza, beni comuni a tutti gli effetti, “prendano fuoco” per motivi che restano ignoti. Tutto ciò è inaccettabile! E’ altrettanto inaccettabile che poi, passata l’ondata di solidarietà, resti la solitudine di strutture inagibili di fronte all’orecchio sordo delle istituzioni, come sta accadendo, da mesi, al Centro Sociale “Cartella”.

Nell’esprimere, come laboratorio politico e culturale Or.Me. Orizzonti Mediterranei, la nostra totale solidarietà ai curatori del Museo dello Strumento Musicale di Reggio, realtà culturale storica della nostra città che ospitava le radici della nostra terra con amore, premura e dedizione, intendiamo affermare un concetto fondamentale: chi intende distruggere aggregazione, condivisione, cultura, storia, tradizioni dovrà trovare davanti a sé un muro di gomma costruito dai cittadini liberi e onesti e, soprattutto, dalle istituzioni preposte che devono tutelare e garantire che tali realtà possano continuare a svolgere il proprio prezioso compito a servizio della collettività.

Reggio rischia di non riuscire a risollevarsi mai più se non vi sarà una reazione forte, da parte di tutti, alla barbarie, alla sopraffazione mafiosa e all’arroganza del fuoco oltre che all’indifferenza e al torpore che, particolarmente in questi mesi, hanno avvolto la città. Saremo in prima linea, come singoli e come rete di persone, per sostenere qualsiasi iniziativa di salvaguardia e rilancio i curatori del Museo dello Strumento Musicale intendano intraprendere.

Laboratorio politico Or.Me.

Orizzonti Mediterranei

La solidarietà di Tilde Minasi

“Sconvolge letteralmente apprendere dell’incendio che ha distrutto la sededel Museo dello Strumento Musicale ed impressiona constatare come unospazio, deputato a momenti d’incontro e di cultura, sia stato praticamentecancellato. Quanto avvenuto, infatti, colpisce non solo chi si è impegnatoin questi anni alla crescita della struttura, cioè Demetrio Spagna e tutticoloro che hanno contribuito alla sua espansione con puro spirito diservizio nei confronti della comunità, bensì l’intera collettività regginae calabrese arricchite da un luogo in grado di accogliere il visitatore inun viaggio musicale legato non solo alle tradizioni della nostra terra maalle peculiarità espressive caratterizzanti diversi luoghi del mondo.Insieme al sentimento di forte amarezza auspico che, al più presto, sipossano individuare delle precise responsabilità su ciò che è avvenuto e miauguro che lo spirito e la voglia di crescita culturale del territorio,grazie ai quali è nato il Museo non vengano offuscato da questa triste epesante vicenda”.

Tilde Minasi, Consigliere Regionale

La solidarietà dei Giovani Industriali reggini

Una collezione dall’inestimabile valore culturale e artistico. Libri e strumenti antichi capaci di testimoniare il passaggio tra i secoli di riti, culti e tradizioni popolari, un patrimonio perso per sempre avvolto dalle fiamme del crimine.

«E’ sconcertante – hanno affermato i Giovani Industriali reggini con a capo il presidente Angelo Marra – costatare che è stato colpito proprio un simbolo della cultura cittadina. Ferire il sapere è un segnale chiaro e inquietante nello stesso tempo, ma anche un fatto destabilizzante perché rientra nell’ambito dell’improvvisa ripresa degli incendi dolosi in tutta la città. A Demetrio Spagna – continua Marra – e a quanti insieme a lui si occupavano della gestione del Museo dello strumento musicale va la nostra totale solidarietà e vicinanza per un vile atto che va ben oltre gli aspetti materiali per quanto importanti. Gli oggetti custoditi all’interno dell’ex Stazione Lido rappresentavano testimonianze preziose di storia che nessuno potrà più restituirci».

«Episodi di tale portata – aggiungono i giovani industriali reggini – devono scuotere le coscienze di tutti. Non possiamo accettare che la criminalità organizzata agisca impunemente in città, né dobbiamo abbassare la guardia. Non vorremmo – conclude Marra – che a Reggio fosse nuovamente instaurato un clima pesante come quello che, tre anni fa, portò a un’escalation di fatti criminosi che fu definito “strategia della tensione”».

La solidarietà del Pdci

Il Partito dei Comunisti Italiani di Reggio Calabria esprime sdegno, indignazione e condanna per il vile attentato perpetrato contro il Museo dello Strumento Musicale di Reggio Calabria.
Non sappiamo chi e perché ha armato di tanica di benzina e accendino la mano della manovalanza ignorante e criminale, siamo, però, certi di una cosa: al Museo dello Strumento Musicale le bellissime e partecipate attività sociali, culturali, aggregative e musicali ripartiranno presto e con maggiore vigore e partecipazione.
Al dottore Demetrio Spagna, che con grossi sacrifici personali e economici si è da sempre speso per la nascita e la crescita del Museo dello Strumento Musicale, ai suoi familiari, a tutti i collaboratori e volontari del Museo va la totale solidarietà, la vicinanza, e l’abbraccio convinto dei Comunisti Italiani della città e della provincia di Reggio Calabria.

Partito dei Comunisti Italiani
Federazione Provinciale di Reggio Calabria