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TAURIANOVA (RC), VENERDì 03 MAGGIO 2024

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In vacanza con fido e micio, arrivano i consigli dell’Aidaa

In vacanza con fido e micio, arrivano i consigli dell’Aidaa

Sono circa 8 milioni le famiglie che porteranno il loro amico a 4 zampe in vacanza

In vacanza con fido e micio, arrivano i consigli dell’Aidaa

Sono circa 8 milioni le famiglie che porteranno il loro amico a 4 zampe in vacanza

 

 

Roma – Arriva dall’associazione Aidaa un piccolo vademecum per

chi vuol andare in vacanza con il proprio amico peloso a quattro zampe. Basti considerare
che in Italia sono circa 8 milioni le famiglie che in questi mesi estivi potrebbero
andare in vacanza in compagnia del proprio (o dei propri) animali domestici, e di
queste almeno cinque milioni vorrebbero portare in vacanza il cane di casa. Purtroppo
anche quest’anno nonostante le cose siano leggermente migliorate rispetto al passato
ai turisti a 4 zampe si riproporranno i soliti problemi e le solite limitazioni.
Premesso che tutti i consigli per l’accesso del cane in spiaggia e su come scegliere
il miglior modo per viaggiare con un animale per la località delle agognate vacanze
sono contenute nel volume “Micio e fido per affrontare ogni situazione”, distribuito
gratuitamente in versione e-booking da Aidaa (per averlo basta mandare una email
adirettivo.aidaa@libero.it chiedendone copia) vi sono altri piccoli importanti consigli
che se seguiti alla lettera possono rendere molto più piacevole la nostra vacanza
insieme al quattrozampe. Vediamo ora i consigli pratici prima di partire per le vacanze
e durante il periodo di vacanza che con Fido.
Intanto munirsi di tutti i documenti veterinari necessari per portare Fido in vacanza,
in particolare portare con se il passaporto europeo e il libretto delle vaccinazioni
aggiornato, documenti questi indispensabili per chi vuole andare con il cane all’estero
ma anche per portare il cane in viaggio in treno e per farlo soggiornare con noi
in albergo.
Accertarsi poi che l’albergo che abbiamo scelto per le vacanze non solo accetti
la presenza di fido ma che sia dotato di idonei spazi per la passeggiata e la sgambatura
quotidiana e che permetta l’accesso di Fido in alcune zone dell’albergo in modo
da evitare che Fido sia costretto a passare tutta la giornata nella stanza magari
da solo mentre noi siamo in spiaggia. Accertarsi che nella località che abbiamo
scelto per le vacanze (o nelle vicinanze) vi siano le aree cani e la spiaggia libera
o privata attrezzata per ospitare i bagnanti con il peloso al seguito.
Accertarsi che nella zona vi sia un pronto soccorso veterinario aperto 24 ore in
caso di problemi con fido. Far visitare il cane dal proprio veterinario di fiducia
(specialmente se si tratta di cani anziani o di cani che soffrono le alte temperature
a causa della loro particolare razza) per verificare che la scelta della località
delle vacanze non sia in contrasto rispetto agli eventuali problemi di salute di
fido e rispetto ai rischi che potrebbe correre la salute dell’animale.Una volta
arrivati, accertarsi che non vi siano divieti di portare il cane in spiaggia o nelle
adiacenze magari informandosi presso l’ufficio locale del turismo. Ricordarsi sempre
di essere “ospite” della località e per questo portare sempre con sé quando si
porta fido all’aria cani del parco o a passeggiare per strada il sacchetto e la
paletta per la raccolta delle feci, e portare sempre una bottiglia di acqua da spargere
dove fido urina in modo da evitare odori sgradevoli per i residenti. Se il cane appartiene
a una delle razze ex pericolose portare sempre con sé la museruola e tenere fido
al guinzaglio corto.