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Il tour calabrese di Edoardo De Angelis incanta il pubblico

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L’artista si è esibito a Cittanova, Bova e Palmi

Il tour calabrese di Edoardo De Angelis incanta il pubblico

L’artista si è esibito a Cittanova, Bova e Palmi

 

di Luigi Longo

 

 

Il tempo sembra essersi fermato, tra le luci che illuminano il volto, le mani sulla chitarra e lo sguardo di signore d’altri tempi. Intorno a scenari particolari, come gli alberi secolari e le piante della Villa di Cittanova, l’anfiteatro antistante la chiesa di Santa Caterina nello splendido borgo di Bova e la villa comunale di Palmi. Le location scelte, per i concerti effettuati il 27, 28 e 31 agosto, sembrano contorni sfumati ,elementi scenografici naturali che avvolgono l’artista solo su un palco. Edoardo De Angelis, un pezzo di storia della canzone d’autore italiana ,con la sua voce calda e inconfondibile con il suo recital concerto conquista tutti. Le note e le parole, dal continuo dialogo con il pubblico intonano l’inizio live con “La casa di Hilde”, brano scritto da lui per Francesco De Gregori ed inizia così il viaggio emozionale che attraversa il tempo dall’esordio al Folkstudio di Roma, primo locale dove trova spazio la canzone folk intesa come cantautorale ,fino a poi divenite fucina di talenti della scuola romana, da De Angelis a De Gregori, passando per Minghi, Venditti e Luigi Grechi. Il pubblico attento si lascia coinvolgere dalla pacatezza del cantautore, che snocciola storie. Tante emozioni che fermano il tempo, tra aneddoti e sorrisi, leggendo versi del poeta calabrese Michele Caccamo libere associazioni alle sue canzoni d’amore. La musica e le parole, sono un tappeto semplice e diretto che svelano la lunga esperienza compositiva, con canzoni come l”Sulla rotta di Cristoforo Colombo” scritta per ad inizio anni settanta per Lucio Dalla. De Angelis, alternandosi con tre chitarre riesce a disegnare traiettorie musicali da “one man show” ,suonando con stili diversi dal “finger picking” ,agli arpeggi, alla chitarra ritmica, narrando degli esordi e tracciando il profilo dei personaggi delle sue canzoni ,proponendo anche brani del suo ultimo album “Sale di Sicilia”. La riscoperta delle piccole cose cattura lo spettatore attento, c’è anche spazio per brani che narrano di eroi e personaggi perdenti o scalcinati, quali “Waterloo” sulla sconfitta di Napoleone, “Ramirez” o “Una storia americana”, fino a “Nostra Signora del Golpe” definita come suo Idolo a cui appellarsi in momento elettorale. Le storie si intrecciano con le canzoni d’amore, tra una lettura di poesie del poeta calabrese Michelle Caccamo, “Le allodole di Shakespeare” richiama a Romeo e Giulietta con il canto degli uccelli che annuncia l’alba ed il loro lasciarsi alla luce del giorno e la leggerezza poetica della struggente “Novalis” con un insieme articolato di accordi della chitarra. Nel repertorio non può mancare la canzone che maggiormente lo identifica “Lella” ,scritta nel 1971,definita dall’autore croce e delizia .”Quando ero in Rai, a Discoring, da Baudo, oltre a promozionare i miei ultimi lavori, mi chiedevano sempre di accennare Lella” .Nel concerto di Palmi, piacevole sorpresa con la partecipazione di Silvia La Malfa che con chitarra e voce coadiuva il cantautore in diversi brani.Il pubblico rimane ammaliato, dalla poesia di De Angelis, artista che ha pubblicato 18 album solisti, che ha prodotto album di De Gregori e Sergio Endrigo, direttore artistico di Folkest ,dagli inizi con la “Schola Cantorum” attraversando il tempo fermo di oltre quarant’anni. “Recital” è uno spettacolo nato dalla collaborazione tra Fulvio D’Ascola ed Edoardo De Angelis, patrocinato dall’Assessorato alla Cultura della Provincia di Reggio Calabria , che investe sulla canzone d’autore per divulgare l’importanza della parola, ampliando l’offerta culturale per confrontare le nostre tradizioni con i testi cantautorali. Il grande successo dei primi concerti, sarà replicato in altri luoghi a settembre. “Recital”, la semplicità delle canzoni, che scivolano via con leggerezza. La voce calda ed il minimalismo che punta dritto alla persona, con l’artista al centro della scena , Edoardo De Angelis con grande personalità ,quasi come un signore d’altri tempi distribuisce emozioni.