Il Presidente di ANGSA ed il coordinamento ANGSA Calabria auditi in Terza Commissione Sanità Regione Calabria I cittadini autistici calabresi hanno bisogno di tutele. Per avere un inquadramento diagnostico le famiglie devono migrare in altre regioni con un notevole dispendio di energie e denaro. Fin dal momento della diagnosi e' necessaria una presa in carico globale-multidisciplinare per assicurare trattamenti che rispondano ai criteri delle linee guida nazionali
Il 9 Febbraio 2024 a Reggio Calabria nella sede del Consiglio Regionale, Giovanni Marino Presidente ANGSA Nazionale, Maria Vincenza Naso e Caterina Spadafora, del Coordinamento ANGSA Calabria, hanno portato in 3^ Commissione Sanità Attività Sociali e Formative, un documento che presenta tutte le criticità sulle quali è urgente intervenire, sui bisogni e le necessità delle Famiglie di persone con Autismo sollecitando la creazione dei Servizi
I cittadini autistici calabresi hanno bisogno di tutele. Per avere un inquadramento diagnostico le famiglie devono migrare in altre regioni con un notevole dispendio di energie e denaro. Fin dal momento della diagnosi e’ necessaria una presa in carico globale-multidisciplinare per assicurare trattamenti che rispondano ai criteri delle linee guida nazionali.
ANGSA ha segnalato la necessità di rafforzare la rete territoriale sanitaria e socio-sanitaria, potenziando le neuropsichiatrie e con l’istituzione di ambulatori di transizione, per accompagnare le persone con autismo nel delicato percorso dall’adolescenza all’età adulta. L’applicazione dell’art 14 della legge 328/2000 affinchè tutte le persone con disabilità abbiano il loro Progetto di Vita Individuale per favorire il pieno inserimento scolastico, sociale e laddove possibile lavorativo. La programmazione quindi di tutti i servizi e sostegni necessari per consentire alle persone con autismo di vivere nel contesto familiare e sociale che li ha visti crescere e che li vedrà adulti autistici!
Grande attenzione è stata riservata all’intervento del Presidente ANGSA Nazionale Giovanni Marino, che ha evidenziato la necessità di procedere con i decreti attuativi per l’accreditamento del servizio ambulatoriale previsto nel DCA 197/2023 e delle comunità alloggio previste nel DCA 81/2016; di dare avvio all’osservatorio Regionale autismo per i giovani adulti e l’urgenza di costituire il Tavolo Tecnico Regionale per la programmazione dei servizi e per ottenere un controllo sulle realtà che già li erogano, l’Istituzione di una Commissione tecnica è ritenuta una possibile soluzione.
Intensa e accorata la presentazione da parte della Vicepresidente di ANGSA Calabria Maria Vincenza Naso sulle molteplici difficoltà che vivono le famiglie a causa della carenza dei servizi sanitari e socio-sanitari, fin dal momento della diagnosi dei loro figli, divenendo caregiver non per scelta e sottolineando maggiormente l’urgenza per le famiglie di persone con Autismo in età adulta. Per esse ha evidenziato quanto sia necessaria l’attuazione della legge 112 sul dopo di noi, a favore della massima autonomia e indipendenza, avviando processi di deistituzionalizzazione. Un censimento delle persone con disturbi dello Spettro autistico si rende quindi necessario per conoscere il fenomeno sempre più in crescente e comprenderne il fabbisogno, pertanto è stata proposta l’istituzione di un Registro a carattere Regionale.
Gli interventi durante la Seduta della 3^ Commissione , come quello della Presidente , dott.ssa Pasqualina Straface, la relazione dell’Assessore al Welfare, avv. Emma Staine, hanno evidenziato che che la Regione Calabria ha messo in campo risorse per l’erogazione dei servizi Socio assistenziali e Socio Sanitari, in particolare attraverso la redazione del “Piano di Azione Regionale per la Salute Mentale” 2022-2024 nel quale il Presidente della Regione Calabria on. Roberto Occhiuto, ha inserito la programmazione per l’Autismo, favorendo la collaborazione con le Associazioni dei familiari ,già esistente con ANGSA Calabria e con il Terzo Settore. Successivamente anche i Dirigenti del Dipartimento Regionale Salute e Welfare e la Vice Presidente Dott,ssa Amalia Bruni , hanno concordato con le famiglie sulla necessità di dare risposte superando la modalità dell’erogazione dei servizi con fondi derivanti da Progetti temporanei, iniziando a governare la programmazione esistente mettendo a Sistema le situazioni positive e di qualità.
La carenza del personale qualificato degli ATS deve essere superata , poi , per la progettazione e rendicontazione dei fondi sociali, favorendo l’organizzazione di servizi piuttosto che l’erogazione di voucher, non garanti della qualità/appropriatezza di servizi e trattamenti.
Al termine della presentazione dei vari punti La Presidente Straface, accogliendo i suggerimenti e le proposte In particolare per l’Istituzione del Tavolo Tecnico sull’Autismo, assicura l’impegno a sottoporre all’Attenzione del Commissario ad Acta il nostro Documento.
ANGSA Calabria ha apprezzato molto l’attenzione che La Terza Commissione e i presenti all’Audizione hanno dedicato alle persone con Autismo e i loro Familiari.