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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 18 APRILE 2024

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Il nucleare è solo distruzione o anche vita?

Il nucleare è solo distruzione o anche vita?

Le riflessioni della scrittrice Michienzi

di MIRELLA MARIA MICHIENZI

Il nucleare è solo distruzione o anche vita?

Le riflessioni della scrittrice Michienzi

 

Gentile Direttore,

Nel mese di gennaio ho visto per molte volte uno spot interessante che parlava del nucleare.

Per avere maggiori informazioni basta collegarsi a  www.forumnucleare.it. Così ho fatto, da persona comune, perché la gente deve essere edotta prima di esprimersi. Ho, perciò, anche trovato una lunga lettera di un politico che, a mio giudizio, espone al forum la sua presa di posizione contraria, ma senza proporre altre alternative, lì, dove il nucleare è ormai necessario.

Il mondo politico non ha ancora capito che l’opposizione, se opposizione c’è da fare, non si fa buttando in aria qualsiasi proposta, che viene dall’altra parte, e non proponendo niente.  L’opposizione si fa anche suggerendo nuove proposte che servono a migliorare ed approfondire ciò che dice la controparte.

Riguardo al nucleare, come fonte energetica, è indubbio che ce ne sia bisogno. E’ vero anche che si possono trovare altre fonti energetiche…allora vediamo di portarle avanti, promuovendo relativi studi, e non di ricordarcene, solo menzionandole, quando s’ intravede il pericolo del nucleare.

A parte ciò, oggi, voglio puntualizzare l’importanza della medicina nucleare.

Chi di noi non è stato toccato da vicino (anche per un parente o un amico) ed ha potuto constatare l’importanza vitale di questo reparto ?

E’ anche vero che ci sono ancora persone ( e lo so per certo, perché prima di scrivere ho fatto una piccola indagine fra amici e conoscenti ) che, pur usufruendo della medicina nucleare, nemmeno se ne rendono conto. Ecco perché l’ informazione deve essere chiara alla maniera spicciola.

Molti portatori di pacemaker, per esempio, ignorano che quest’ ultimi sono alimentati  da piccoli dispositivi che altro non sono che batterie nucleari…a cui devono la vita.

La medicina nucleare, oltre ad essere un’ importante metodica di diagnostica, è anche basilare per radiofarmaci e per terapie radiometaboliche che curano patologie come l’ ipertiroidismo, il carcinoma tiroideo, sinoviti croniche, metastasi ossee, linfomi.

Per la diagnostica basti digitare: medicina nucleare presso ospedale San Raffaele di Milano. Si potrà avere un dettagliato elenco di quante indagini possano essere fatte.

Fra queste ricordo:

Esami dinamici di funzionalità; PET; tomoscintigrafia globale corporea PET; tomoscintigrafiamiocardica PET e cerebrale PET;  angiocardioscintigrafia; mielocisternoscintigrafia; scintigrafia cortico –surrenale, delle paratiroidi, epatica, gastrointestinale, polmonare, renale, tiroidea, ossea total-body.

 

Da tutto ciò si deduce che non si può disconoscere l’ utilità della medicina nucleare e, quindi, che sia doveroso incrementare lo sviluppo scientifico ed applicativo, relativamente all’ impiego medico-biologico, delle proprietà fisiche del nucleo atomico.

Un buon politico deve proporre questo!

Schierarsi contro le centrali nucleari, perché nocive, e  chiedere ad altri paesi “ l’ occorrente  per azionare “ la suddetta diagnostica, è veramente da mentalità particolari che ricordano l’ assurda protesta della provincia di Napoli che non vuole discariche e pretende a forza che lo smaltimento dei propri rifiuti avvenga in altre regioni.

Un buon politico si deve porre questo interrogativo e, soprattutto, deve incrementare lo studio di come smaltire le scorie-rifiuti radiotossici.

Un buon politico deve fare oggetto di studio la necessità di impianti di rigenerazione e di riprocessamento. In questo modo si riduce il volume delle scorie radioattive da dover stoccare e diminuisce notevolmente la durata della tossicità.

Bisognerebbe cercare di capire  e studiare come  rendere le centrali nucleari sicure senza fare inutili disquisizioni sui costi degli impianti, poiché, ripeto, è ben palese che non se ne possa fare a meno.

Opporsi per dire soltanto di opporsi, elencando i lati negativi, non basta. Una seria opposizione, se ne è capace, deve dire,eventualmente, come si può ovviare alla suddetta medicina nucleare !

Per concludere mi viene in mente il poeta Pablo Neruda che nell’ Ode all’ atomo puntualizza che l’ atomo non ha una potenza esclusivamente malefica, ma è l’ applicazione che ne fa l’ uomo a renderla malefica ( bomba atomica, morte  ) o benefica ( fonte di vita ).

 

“  Un giorno bussarono alla tua minuscola porta : era l’ uomo…ti liberò…e ti lasciò cadere a Hiroshima…tutti gli uccelli caddero…si sparse la morte…ti trassero, scintilla accecante per distruggere la vita…oh, folle scintilla, non dar retta ai banditi, concorri invece alla vita, all’ agricoltura…stimola energia ,feconda i pianeti…torna alla pace ,alla velocità della gioia…mettiti al nostro sevizio…anziché gli inferni scatenati dalla tua collera…dacci la tua indocilità per il bene dei cereali…per fondare la pace e così non sarà inferno ma mattutina speranza. “

Tratto da “L’ode all’ atomo” di Pablo Neruda

Mirella Maria Michienzi

redazione@approdonews.it