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TAURIANOVA (RC), LUNEDì 06 MAGGIO 2024

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Il disordine delle cose arriva “Nel posto giusto” La rock band pronta a salire sul palco delle Officine Sonore con il nuovo album

Il disordine delle cose arriva “Nel posto giusto” La rock band pronta a salire sul palco delle Officine Sonore con il nuovo album
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LAMEZIA TERME – “Nel posto giusto” è il terzo capitolo de Il Disordine
Delle Cose. Un album definito dalla critica uno dei migliori dischi di rock
italiani dell’anno che conferma la maturità artistica di una band che si
dimostra pronta ad affrontare il grande pubblico. E il posto giusto in
Calabria per presentare la loro nuova opera sarà il palco delle Officine
Sonore di Lamezia Terme, che ospiterà la band piemontese venerdì 19
dicembre alle 22.30. Dalle distese islandesi del precedente full length “La
Giostra”, Il Disordine delle Cose ha deciso di registrare l’ultimo disco in
Scozia e, in particolare, il CaVa Sound Studio di Glasgow. Un luogo storico
che è stato passaggio di moltissime band con il grande merito di aver
influenzato le sonorità di tutto il mondo: Mogwai, Belle and Sebastian,
Travis, Mercury Rev e Isobel Campbell sono, infatti, solo alcuni dei nomi
che hanno dato lustro alle pareti rosse dello studio di Bentinck Street.
Come per il precedente disco, anche in questo caso la scelta del “posto” ha
avuto un ruolo fondamentale, influenzando profondamente le sonorità e le
scelte di stile della band. La capacità di condire le linee melodiche e le
parole di Marco Manzella con atmosfere di respiro internazionale,
avvolgenti e cinematografiche è, infatti, una caratteristica distintiva che
la band ricerca e su cui pone l’accento in ogni produzione. Nel posto
giusto è un disco vario e complesso che riscopre il piacere classico di
produzioni alla The Beatles, che consolida sonorità dilatate alla Sigur Ros
e che mischia deviazioni dal rock indipendente tradizionale con suoni più
attuali – non mancano ispirazioni alla Grizzly Bear, per esempio – e
psichedelici. Sono influenze, queste, che riecheggiano in tutto l’album e
che impreziosiscono lo stile profondamente distintivo de Il Disordine Delle
Cose. Allo stesso modo preziose e uniformi allo stile della band sono le
collaborazioni all’interno del disco. Il brano di chiusura “Sulla schiena”
è colorato all’organo dalle note di Chris Geddes, ben noto tastierista dei
Belle and Sebastian, e dai controcanti della scozzese Christine Bovill. Le
voci femminili, in effetti, sono una presenza costante nella discografia de
Il Disordine Delle Cose. In questo capitolo Christine Bovill è presente
anche in “Un ponte sul fiume”, mentre la bravissima cantante capoverdiana
Jerusa Barros completa con molto carattere le linee di Marco Manzella ne
“Il giorno più normale”. Insomma partono dal posto giusto mettendo le
fondamenta per un cammino altrettanto giusto e, soprattutto, lungo che
venerdì sera passerà anche dal music club lametino.