Il comune di Lamezia insieme all’Anci: interventi immediati per gli Enti locali
Mar 20, 2013 - redazione
L’Amministrazione condivide l’iniziativa pubblica promossa per domani a Roma con l’obiettivo di riportare l’attenzione sul tema dello sblocco dei pagamenti della Pubblica amministrazione e dello sviluppo
Il comune di Lamezia insieme all’Anci: interventi immediati per gli Enti locali
L’Amministrazione condivide l’iniziativa pubblica promossa per domani a Roma con l’obiettivo di riportare l’attenzione sul tema dello sblocco dei pagamenti della Pubblica amministrazione e dello sviluppo
Il Comune di Lamezia Terme aderisce all’appello dell’Anci, Associazione nazionale dei comuni italiani, e condivide l’iniziativa pubblica promossa per domani, 21 marzo, a Roma con l’obiettivo di riportare l’attenzione sul tema dello sblocco dei pagamenti della Pubblica Amministrazione e dello Sviluppo.
La richiesta che l’Anci ribadirà domani al presidente Monti è quella di un decreto che sblocchi subito 9 miliardi da impegnare per spese in investimenti ed opere. Senza risposte concrete entro la prima metà di aprile, l’Anci proporrà ai comuni di autorizzare tutti i pagamenti dovuti, utilizzando un modello di delibera con l’obiettivo di garantire la coesione sociale ed i servizi essenziali delle comunità.
L’Anci si rivolge anche a tutte le forze politiche in Parlamento perché assumano iniziative legislative che possano portare a soluzione il gravissimo problema dovuto al patto di stabilità imposto agli Enti locali.
Sull’iniziativa dell’Anci, a cui hanno aderito numerose associazioni ed organizzazioni sociali, imprenditoriali e sindacali, il sindaco di Lamezia Terme, Gianni Speranza ha dichiarato: “Unisco la mia voce a quella dei tanti sindaci italiani che domani a Roma faranno presente ancora una volta la gravissima situazione in cui versano gli Enti locali. Sulle loro spalle, negli ultimi anni, sono ricadute le conseguenze più gravi dell’attuale crisi economica e sociale. I ripetuti tagli del Governo da un lato e contemporaneamente dall’altro le domande pressanti di tanti cittadini in difficoltà che cercano aiuto hanno reso i comuni come l’istituzione più esposta e fragile. Ecco perché occorrono provvedimenti immediati”.