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TAURIANOVA (RC), MERCOLEDì 24 APRILE 2024

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Il commento della politica dopo l’esito delle urne Analisi del voto da parte dei partiti coinvolti nella tornata elettorale

Il commento della politica dopo l’esito delle urne Analisi del voto da parte dei partiti coinvolti nella tornata elettorale
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NICODEMO OLIVERIO (PD)

“Innanzitutto sento il dovere di ringraziare gli elettori ed in particolare tutti coloro che mi sono stati a fianco ed hanno creduto in me in questa difficile campagna elettorale. Non dobbiamo avere alcun timore ad affermare che il partito democratico, e il centro sinistra nella sua interezza, sono usciti sconfitti da una prova elettorale eccessivamente dura, caricata da una dose massiccia di antipolitica, di avversione verso il PD e il suo gruppo dirigente, di una profonda aggressività che ha fortemente condizionato l’esito del voto. Il dato più eclatante è soprattutto quello del sud Italia, che pure in questi anni di governo è stato indubbiamente al centro dell’attenzione politica e dell’agenda di governo. Come mai prima d’ora. Ma questo, non è stato percepito dai cittadini e sicuramente abbiamo delle grandi responsabilità. Il risultato del sud, della Calabria e del crotonese appare particolarmente negativo per il partito democratico. Noi, nel fare gli auguri agli eletti di buon lavoro, confermiamo il nostro impegno di sempre, la nostra presenza tra la gente, la nostra disponibilità a portare a Roma, in qualunque veste, fuori o dentro le istituzioni, la voce della Calabria, la voce del bisogno di questa terra, la voce di tutti i cittadini, soprattutto di coloro che non hanno voce”.

PIETRO SERGI (LIBERI E UGUALI)

E’ stata una partita difficile ma entusiasmante. Il risultato non ci ha premiato, però, la mia campagna elettorale, condotta per regalare a Liberi e Uguali un’affermazione che purtroppo non si è registrata, è stata condotta nel rispetto degli avversari e, soprattutto, mi ha portato in mezzo alla gente della provincia di Reggio Calabria, a contatto con i problemi reali dei miei concittadini. E’ stata un’esperienza forte e altamente formativa. Girando in lungo ed in largo il territorio della metropolitano ho capito che l’unico rimedio al populismo dilagante non può essere che quello di ritornare fra la gente, di riaprire dei presidi politici e di democrazia sul territorio, di ritornare allo spirito di servizio della politica che, in questi anni, è andato perduto. Il consenso raccolto non può che soddisfarmi nonostante la sconfitta. Facendo registrare il 3,19% dei consensi degli elettori del mio collegio, mi regala una soddisfazione personale e politica importante. Ai 6982 elettori che hanno scelto di votarmi e di votare Liberi e Uguali non posso che dire grazie. Grazie per il sostegno e la stima che mi hanno dimostrando recandosi ai seggi e scegliendo di sostenere un’idea politica che spero non tramonti rapidamente, finendo per cancellare la speranza di quella visione di democrazia, di libertà e di uguaglianza che il nostro progetto politico ha incarnato in questa strana campagna elettorale. A loro dico che il mio impegno per la Calabria, per la provincia di Reggio Calabria, per la mia terra non si esaurirà con questa esperienza elettorale ma proseguirà con determinata convinzione nel prossimo futuro.

PAOLO PARENTELA

Grazie a voi abbiamo distrutto un sistema politico che in Calabria ha prodotto emigrazione, povertà e isolamento. In primo luogo, abbiamo “fatto a fettine” Mimmo Tallini, dunque Sergio Abramo, e Piero Aiello, raggiunti da una sconfitta cocente e, credo, definitiva. Non solo. Insieme a voi, abbiamo “bastonato” le vecchie volpi: Andrea Gentile (erede del “Cinghiale” cosentino Antonio), l’ambasciatore del Pd Ferdinando Aiello, i “tromboni” lametini Franco Talarico e Antonio Scalzo, il deputato dem Nicodemo Oliverio, il cercatore di poltroneGiacomo Mancini junior e il politicizzatissimo commissario di Sorical Luigi Incarnato. Abbiamo “silurato” pure Enzo e Flora Sculco, liberando la provincia di Crotone dai loro artigli.

Il MoVimento 5 Stelle ha conquistato l’intera Calabria. E nel resto dell’Italia siamo pure la prima forza politica. Il risultato calabrese parte da lontano, però: è il frutto di un lavoro incessante e continuo sul territorio, con centinaia di denunce coraggiose in materia di tutela dell’ambiente e della salute. Ed è il frutto di un ascolto paziente e continuo dei cittadini, di una politica dal basso fatta di esempio, di umiltà, di sacrificio e di limpidezza.

Nel tempo, ci siamo conquistati fiducia e credibilità, nonostante le bugie degli apparati, le mistificazioni, gli annunci propagandistici del governatore Oliverio e la difesa a oltranza delle logiche d’affari da parte di potentati pubblici e privati; per esempio a proposito della Cardiochirurgia del policlinico universitario, che adesso, grazie al Movimento 5 stelle, ha una terapia intensiva dedicata, proprio come prescritto dalla legge.

Vi ringrazio di cuore per avermi confermato (vostro) deputato per la seconda volta. Sarò ancora più attento e operativo, sapendo di dover rispondere soltanto a voi, che con spirito rivoluzionario mi – e ci – avete investito di una responsabilità enorme, che è quella di costruire insieme il vostro futuro, il futuro comune.

FEDERICA DIENI

«Ringrazio tutti gli elettori di Reggio Calabria e dell’intero collegio per
la grande attestazione di stima che hanno voluto tributarmi e per aver dato
ancora una volta fiducia al Movimento 5 Stelle». È quanto afferma la
deputata Federica Dieni, riconfermata alla Camera dopo la vittoria nel
collegio maggioritario di Reggio centro.
«Per me – aggiunge Dieni – sarà un onore continuare a rappresentare questa
provincia in Parlamento. C’è tanto lavoro da fare per risollevare l’Italia
e la Calabria e il Movimento sarà come sempre in prima linea per i diritti
dei cittadini. Adesso l’obiettivo è mettersi alle spalle almeno un decennio
di malapolitica e di formare un governo stabile, un governo che non potrà
prescindere da noi».
«Ora – conclude la deputata 5 stelle – è giusto festeggiare e celebrare
come si deve questo momento: tutti i cittadini e gli attivisti sono
invitati alla “festa” che si svolgerà domani alle ore 19 nel Punto di
ascolto del Movimento sul corso Garibaldi a Reggio».