Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), DOMENICA 28 APRILE 2024

Torna su

Torna su

 
 

“Il calvario dei dializzati, la vergogna del genere umano” E' quanto afferma Antonello Troya, responsabile provinciale Cosenza Aned

“Il calvario dei dializzati, la vergogna del genere umano” E' quanto afferma Antonello Troya, responsabile provinciale Cosenza Aned
Testo-
Testo+
Commenta
Stampa

Quanto sta accadendo a Reggio Calabria è la vergogna del genere umano.
Nemmeno le decisioni, discutibili o meno, di Massimo Scura possono
consentire che si arrivi a tanto scempio morale. Perché di scempio si
tratta. I giochetti di fioretto tra Oliverio e Scura non devono pesare sui
pazienti calabresi. Che la sanità sia ormai ad un passo dal baratro è
storia di tutti i giorni: tra balzelli, soldi, conti che non tornano come
nemmeno le risonanze e le semplicissime radiografie. Diciamolo francamente:
la sanità è stata abbandonata dal governo centrale. Ci lasciano marcire nel
brodo primordiale, fatto da vomiti ed escrementi, sporcizia e indifferenza,
e certe volte anche da seppie e pasta fatta dagli operatori
dell’elisoccorso. Invece di pensare all’odissea che un paziente dializzato
è costretto a subire tre volte alla settimana si pensa a fare giochetti
sottobanco. E intanto decine di persone sono costrette va prendere
l’aliscafo per raggiungere Messina, fare 4 ore di trattamento dialitico e
poi tornare a casa. Sempre che ci sia l’aliscafo, sempre che il mare sia
calmo, sempre che sia in orario e che soprattutto ci si senta bene. Perché
non tutti sanno che un trattamento dialitico in quattro ore ti svuota. Ti
fa diventare un cadavere che cammina. Pressione alle stelle come sotto i
piedi. Dolori dappertutto. E il governo nazionale che fa? Nulla. E il
commissario ? Nulla. Il prefetto? Nulla. E le forze politiche? Nulla. Ora
fate un piacere al genere umano in generale e ai pazienti dializzati in
particolare: togliete il disturbo. State facendo solo danni in un sistema
che vi vede guadagnare centinaia di soldi sulle spalle di cittadini, dei
malati, dei sofferenti. Sostengo pienamente la battaglia che sta portando
avanti, non senza difficoltà, il collega dell’associazione Aned, Francesco
Puntillo. Puntuale e preciso sta denunciando le malefatte che avvengono
ormai ogni giorno, sulle spalle dei dializzati.

Antonello Troya

Responsabile provinciale Cosenza Aned

Associazione nazionale Dializzati