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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 25 APRILE 2024

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Ignazio La Russa nuovo Presidente del Senato. E… Berlusconi lo manda a quel paese L'esponente di Fratelli d'Italia è stato eletto con 116 voti, e mancano i voti di Forza Italia. Standing ovation per Liliana Segre, "Oggi sono particolarmente emozionata di fronte al ruolo che in questa giornata la sorte mi riserva. In questo mese di ottobre nel quale cade il centenario della Marcia su Roma, che dette inizio alla dittatura fascista"

Ignazio La Russa nuovo Presidente del Senato. E… Berlusconi lo manda a quel paese L'esponente di Fratelli d'Italia è stato eletto con 116 voti, e mancano i voti di Forza Italia. Standing ovation per Liliana Segre, "Oggi sono particolarmente emozionata di fronte al ruolo che in questa giornata la sorte mi riserva. In questo mese di ottobre nel quale cade il centenario della Marcia su Roma, che dette inizio alla dittatura fascista"

Ignazio La Russa è stato eletto presidente del Senato con 116 voti, il quorum era di 104 e c’è un sospetto di “inciucio”. Ma il dato più sorprendente, mai verificatasi nella storia della repubblicana è che il neo presidente del Senato viene eletto senza i voti di una componente del centrodestra uscita vittoriosa alle ultime elezioni, ovvero Forza Italia, tranne i voti di Silvio Berlusconi e dell’ex presidente del Senato Elisabetta Casellati.
C’è già una spaccatura nel centrodestra? Questa è quasi evidente, in quanto si dimostra che la maggioranza al Senato del premier in pectore Giorgia Meloni, ossia Forza Italia è ininfluente?
65 sono state le schede bianche mentre due voti sono andati a Liliana Segre che ha presieduto l’Aula e che ha incantato tutti con un discorso straordinario e non lasciato al caso, “Oggi sono particolarmente emozionata di fronte al ruolo che in questa giornata la sorte mi riserva. In questo mese di ottobre nel quale cade il centenario della Marcia su Roma, che dette inizio alla dittatura fascista, tocca proprio ad una come me assumere momentaneamente la presidenza di questo tempio della democrazia che è il Senato della Repubblica”.
Dopo l’elezione da quanto si è potuto vedere in un video del Tg1 e di Sky, l’esponente della Meloni si è avvicinato al Berlusconi che era seduto sui banchi del suo partito e dopo un breve scambio di battute, Silvio Berlusconi sbatte i pugni sul banco e manda a quel paese (con un vaff…o), la neo seconda carica dello Stato.
Chi ben comincia… ma… subito dopo, com’è nello stile berlusconiano dal 1194 a oggi, ecco affidata al social la dichiarazione dell’ex Cav, “Sono lieto per l’elezione di Ignazio La Russa a presidente del Senato della Repubblica. Non solo non ho mai avuto alcuno scontro con lui, ma stiamo collaborando lealmente e in pieno accordo per dare al nostro Paese un assetto istituzionale stabile e un governo forte e coeso.
Congratulazioni, Presidente!”… e vissero (in)felici e (s)contenti!
(GiLar)