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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 05 MAGGIO 2024

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Idm Cosenza: “Necessario riqualificare i centri storici”

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Come si sa i centri storici sono la vere identità della città.
Oggi c’è una tendenza da parte dei cittadini a spostarsi da quelli che sono i centri più piccoli, che non offrono nulla a livello di servizio né per i giovani né per le persone più grandi, a favore delle città dove è garantito un minimo di servizio. Questo comporta un totale abbandono dei centri più antichi. Naturalmente questo non è il caso del centro storico di Cosenza, perché fa comunque parte di una grande città, una città che sta crescendonella sua parte più centrale, grazie allo sviluppo e alla nuova identità, che negli ultimi anni l’attuale amministrazione comunale sta dando alla stessa.
L’idea è quella di proporre un progetto, di supporto e aiuto all’attuale amministrazione, per poter riportare in auge quella che una volta era una parte importante e fondamentale della nostra città, ma che attualmente vive in stato di degrado e abbandono.
“E’ necessario attivarsi con un piano strategico e progetti validi volti a far rivivere e riqualificare il Centro Storico, dare risalto a quelle che sono le bellezze culturali, storiche e architettoniche che lo contraddistinguono e ridar lustro a quella parte di città che rappresenta la nostra storia” esclama il Segretario Regionale Giovani IDM Luigi Lupo al quale gli fa eco il neo Segretario Cittadino Giovani IDM di Cosenza Mario Minasi il quale annuncia: “a breve avvieremo una serie di iniziative volte a individuare le criticità e le eccellenze che il Centro Storico dispone per redarre un documento che verrà inviato all’attuale amministrazione comunale, con la quale vorremmo iniziare una collaborazione per raggiungere l’obiettivo prefissato e di sicuro interesse comune”.
Il nostro gruppo è composto da una serie di tecnici, persone validissime e con molte idee, pronte a proporre a questa amministrazione delle alternative.
Questa non è una critica o un volersi imporre, contro l’attuale amministrazione comunale ma, al contrario, vuole essere un primo approccio di collaborazione con la stessa che riteniamo stia lavorando in maniera seria e concreta, realizzando opere finalizzate alla crescita della città.