I lavoratori FdC spiegano le motivazioni dello sciopero improvviso e si scusano con i passeggeri
Set 03, 2011 - redazione
Il Comitato spontaneo lamenta la scarsa attenzione dei politici locali e cxhiede il commissariamento dell’Azienda
I lavoratori FdC spiegano le motivazioni dello sciopero improvviso e si scusano con i passeggeri
Il Comitato spontaneo lamenta la scarsa attenzione dei politici locali e cxhiede il commissariamento dell’Azienda
Riceviamo e pubblichiamo:
Il Comitato Spontaneo dei Lavoratori Settore Autoservizi della Ferrovie della Calabria si scusa con tutta l’utenza calabrese per i disagi arrecati in questi giorni, a causa della protesta che ha portato il blocco totale del trasporto publico locale su gomma.
Le motivazioni che hanno spinto i lavoratori a questo tipo di manifestazione sono le seguenti:
– La paventata separazione del Settore Autoservizi da quello Ferroviario, con gravi ripercussioni sui livelli occupazionali e dettata da disposizioni del Ministero dei Trasporti (titolare di partecipazione societaria della Ferrovie della Calabria), come da Piano Industriale a suo tempo presentato alle parti sociali e da subito rigettato in quanto ritenuto inadeguato alla risoluzione della problematica e carente anche di un fondamentale Piano di Rilancio aziendale.
– Il ritardato e decurtato pagamento delle competenze acquisite nello svolgimento del servizio, la mancanza dell’emissione da un anno circa, dei Buoni Pasto.
– La mancata erogazione delle mensilità alle società finanziarie che operano le trattenute sulle buste paga con conseguente iscrizione dei debitori ad elenchi di morosità certificati.
– La mancata corresponsione del rimborso IRPEF anticipato da parte dei lavoratori nel corso dell’anno.
In questo scenario si denota la mancanza di assunzione di responsabilità fra i maggiori enti coinvolti nella gestione aziendale.
Conseguentemente con la dismissione del Settore Autoservizi della Ferrovie della Calabria viene a mancare l’ultimo baluardo del trasporto pubblico extraurbano calabrese favorendo l’eventuale privatizzazione dei servizi.
Il Comitato, altresì lamenta a gran voce, la scarsa attenzione di tutto il mondo politico calabrese; e chiede l’immediato commissariamento del Consiglio d’Amministrazione di Ferrovie della Calabria unitamente all’intero management aziendale.
COMITATO SPONTANEO DEI LAVORATORI
SETTORE AUTOSERVIZI FERROVIE DELLA CALABRIA
redazione@approdonews.it