“Grande missione” il titolo dell’iniziativa proposta dal cammino Neocatecumenale per l’anno della fede indetta dall’allora Papa Benedetto XVI con la Lettera Apostolica Porta Fidei

di MICHEL DESSI’

I gruppi neocatecumenali “invadono” le piazze per annunciare il Vangelo

“Grande missione” il titolo dell’iniziativa proposta dal cammino Neocatecumenale per l’anno della fede indetta dall’allora Papa Benedetto XVI con la Lettera Apostolica Porta Fidei

di Michel Dessì

PALMI – “Grande missione”, questo il titolo dell’iniziativa proposta dal cammino Neocatecumenale per l’anno della fede indetta dall’allora Papa Benedetto XVI con la Lettera Apostolica Porta Fidei. Diecimila piazze “occupate” in tutto il mondo dai vari gruppi, 100 piazze solo nella capitale. Una missione, che ha visto protagonisti anche tutti i gruppi Neocatecumenali presenti nel territorio della Diocesi di Oppido – Palmi, ormai attivi da più di quarant’anni, che si sono impegnati a portare a tutti il vangelo di Gesù. Un’iniziativa molto importante, come ha detto lo stesso Cardinale Agostino Vallini, vicario della Diocesi di Roma in un’intervista a Radio Vaticana “perché dove la gente passa, come nelle piazze, ha l’opportunità di una presenza, di una testimonianza, anche di un annuncio: l’annuncio fatto proprio da persone cristiane che con coraggio raccontano che Gesù è il Signore”. È quanto accadrà per le prossime cinque domeniche di Pasqua nelle piazze della piana di Gioia Tauro, li incontrerete il sette aprile, il quattordici, il ventuno, il ventotto e il cinque maggio. Troverete loro, i Neocatecumenali con adulti, giovani e coppie, con bambini che fanno festa attraverso la preghiera, il canto e la danza, accompagnati dal suono inconfondibile di chitarre e tamburi. Il Cammino Neocatucumenale non è altro che un’iniziazione Cristiana, nato in Spagna nella metà degli anni sessanta su iniziativa del pittore Kiko Argüello e di Carmen Hernández. È un itinerario di fede che si prefigge la riscoperta del battesimo, inoltre è uno strumento nelle parrocchie al servizio dei Vescovi per riportare alla fede tanta gente che l’ha abbandonata. E come scrisse anche il Beato Giovanni Paolo II “Riconosco il Cammino Neocatecumenale come un itinerario di formazione cattolica, valida per la società e per i tempi odierni”. Appuntamenti, quelli che si protrarranno per tutto il mese di aprile e la prima domenica di maggio, nelle piazze di tutto il mondo, che oltre a ospitare testimonianze di ragazzi, si concluderanno con una catechesi dai contenuti esistenziali per ridare speranza a tanti giovani e adulti. È questa la vera novità della Grande Missione, cinque catechesi dedicate ai temi: “Chi è Dio per te e che esperienza hai di Dio?”; “Chi sei tu, perché vivi e che senso ha la tua vita?”; “Chi è Cristo per te?”; “Cos’è la Chiesa, qual è la tua esperienza nella Chiesa?”. Come ha anche detto Papa Francesco, nell’Angelus di domenica al momento dei saluti “sono lieto di salutare i numerosi membri di Movimenti e Associazioni, ma in particolare le comunità Neocatecumenali che iniziano oggi una speciale missione nelle piazze della Città di Roma e del Mondo – Invito tutti a portare la Buona Notizia, in ogni ambiente di vita, «con dolcezza e rispetto» Andate nelle piazze e annunciate Gesù Cristo, il Nostro Salvatore.