Ieri è stata data alle stampe per le Edizioni Romano l’opera di Giuseppe Lacquaniti

Gli studenti del “Piria” di Rosarno assistono alla stampa del volume “Medma. Colonia di Locri Epizefiri”

Ieri è stata data alle stampe per le Edizioni Romano l’opera di Giuseppe Lacquaniti

Ieri è stata data alle stampe per le Edizioni Romano l’opera di Giuseppe Lacquaniti,
spinta dall’entusiasmo dei giovani studenti del “Raffaele Piria” di Rosarno.
Sono proprio gli studenti i protagonisti di questa pubblicazione, perché l’hanno voluta e la
stanno seguendo passo dopo passo. La determinazione e l’impegno dei ragazzi, che si
erano già distinti in precedenti attività culturali su Medma, hanno portato ad una edizione di
altissimo prestigio dell’opera “Medma. Colonia di Locri Epizefiri”, che è stata aggiornata e
arricchita di nuovi capitoli, una nuova veste grafica e moltissimi contenuti fotografici di
grande interesse storico, culturale e archeologico. La scrittura limpida di Lacquaniti, un
linguaggio accessibile a tutti, per un’opera unica e un contributo importante per il recupero e
lo sviluppo della memoria storica.
I ragazzi hanno toccato con mano il processo della nascita del volume e hanno
assistito di persona alla stampa del primo foglio del libro presso il nuovo stabilimento
industriale di Romano Arti Grafiche a Tropea.
Mario Romano, Amministratore dell’azienda e Presidente Regionale dei Giovani Imprenditori
di Confindustria Calabria, ha accolto gli ospiti nella sala “Print Academy” dove ha
sottolineato l’importanza dello studio per diventare professionisti eccellenti e poter competere
su un mercato del lavoro altamente specializzato. Successivamente Romano ha
accompagnato gli studenti e i docenti in una visita al nuovo stabilimento industriale prima di
dare il via alla stampa del primo volume di “Medma” proprio davanti agli occhi dei ragazzi.
Momenti affascinanti, direttamente nel cuore produttivo dell’azienda per trasferire ai giovani
studenti una sana cultura d’impresa.
La pubblicazione è supportata dall’Associazione Rotariana “La Città del Sole” che raccoglie
13 Rotary Club della Calabria e che a giugno ha premiato la Preside Russo, con il premio
“La Città del Sole”, quale “Calabrese che, operando nella terra d’origine, con impegno,
coraggio, onestà, senso del dovere, ha contribuito alla crescita culturale, sociale, umana e
culturale della nostra Regione”.
L’impegno di Lacquaniti, di Russo, del Roraty Club e di Romano Arti Grafiche rappresenta i
sogni e le speranze di chi ha coltivato i germogli nuovi sul ceppo antico, offrendo ai giovani
un agile strumento di indagine per consentirgli di approfondire un passato meritevole di
essere conosciuto, perché direttamente collegato alle vicende del territorio dove sono nati e
in cui vivono, e che devono impegnarsi, con la forza vivificante del loro ingegno, a far
diventare migliore.
Educare i giovani all’amore per la loro terra e per il passato vuol dire offrire loro una grande
occasione di crescita culturale e sociale, che si può trasformare in determinazione a costruire
un futuro di cui andare orgogliosi.