L’Orchestra Sinfonica del Teatro Cilea diretta dal Maestro Presutti insieme al musicista Giancarlo Parisi porteranno le sonorità della zampogna a paro cromatica e dei valzer tradizionali al Teatro Siracusa
Horcynusfest, il I gennaio il concerto di Capodanno
L’Orchestra Sinfonica del Teatro Cilea diretta dal Maestro Presutti insieme al musicista Giancarlo Parisi porteranno le sonorità della zampogna a paro cromatica e dei valzer tradizionali al Teatro Siracusa
REGGIO CALABRIA – Mercoledì I gennaio alle ore 17.00 appuntamento conclusivo dell’Horcynus Festival invernale con il Concerto di Capodanno. Al Teatro Politeama Siracusa di Reggio Calabria l’Orchestra sinfonica del Teatro Cilea, diretta dal maestro Gian Rosario Presutti, insieme al musicista Giancarlo Parisi regalerà al pubblico un concerto unico nel suo genere, per zampogna “a paro” cromatica e orchestra (Allegro – Balletto). Un appuntamento imperdibile per accogliere, nel segno della musica, ancora una volta al confine tra modernità e tradizione, il 2014. E nel solco delle finalità sociali che da oltre un decennio persegue la Fondazione Horcynus Orca, il 31 dicembre l’anteprima del concerto sarà dedicata alle associazioni di volontariato attive nell’area dello Stretto, invitate ad assistere alle prove generali.
La prima parte del concerto sarà dedicata all’incontro tra le sonorità dell’orchestra e della zampogna “a paro” cromatica. La particolarità di questa esecuzione consiste anzitutto nell’uso in veste solista del più importante aerofono pastorale dell’area calabro-sicula: una zampogna “a paro” arricchita da chiavi che permettono di modulare il suono in diverse tonalità, attraverso svariati passaggi cromatici. Intorno a questo particolare strumento, ideato e suonato da Giancarlo Parisi, si sviluppa una composizione che contiene molteplici richiami a frammenti della tradizione popolare italiana e siciliana, sfruttando l’originale sovrapposizione timbrica e stilistica che si produce nell’incontro con l’orchestra classica euro-occidentale. La scrittura è stata concepita tenendo presente le lezioni di quei compositori del Novecento che hanno prestato maggiore attenzione all’intreccio dei linguaggi musicali colti, etnici e folklorici. Il risultato di questo insolito connubio tende a suscitare un senso di sorpresa percettiva, innescando una dimensione sonora ancestrale che non rinuncia a essere testimonianza vitale di una sperimentazione contemporanea.
Nel dettaglio, il programma prevede una prima parte in cui si esibiranno l’Orchestra del Cilea e Giancarlo Parisi, con l’esecuzione del “Concerto N° 1 per Zampogna a paro cromatica e orchestra”, composto dal maestro Parisi ed eseguito in anteprima nel 2011 a Corleone con l’orchestra del Conservatorio V. Bellini di Palermo sotto la direzione del M° Carmelo Caruso. A seguire, saranno eseguiti due movimenti, le Danze ungheresi n. 1 e n. 5 di J. Brahms. Mentre nella seconda parte, l’Orchestra sinfonica del Teatro Cilea eseguirà i tradizionali valzer di Capodanno: Il Bel Danubio Blu e il Valzer dell’Imperatore di J. Strauss, Pizzicato polka, Tritsch tratsch polka e Can Can di J. Offenbach.
Giancarlo Parisi è un musicista polistrumentista messinese. Dopo aver lavorato a lungo come autore ed esecutore di musiche per il teatro e aver vinto insieme a Giovanni Sollima parecchie rassegne di musica jazz in Italia e all’estero, entra a far parte della Premiata Forneria Marconi. Dal ’91 al ’98 collabora con Fabrizio De Andrè nei tour “Le Nuvole” 1991, “Fabrizio De Andrè in teatro” 1992, “Fabrizio De Andrè in tour” 1998 e nel cd live “Concerti 91”. Tra le altre collaborazioni artistiche si segnalano quelle con Eugenio Finardi, Gang, Mia Martini, Pierangelo Bertoli, Fiorella Mannoia, Mauro Pagani, Carmen Consoli. Dal 2003 Parisi collabora con il batterista Stewart Copland (ex-Police), l’arrangiatore Vittorio Cosma e l’Ensemble della Notte della Taranta per la realizzazione dello spettacolo e del CD de “La notte della Taranta” di Melpignano. Ha realizzato e brevettato un modello di zampogna a paro cromatica che permette a questo strumento linguaggi e possibilità musicali finora inaccessibili e impensabili.
“Questo concerto mette a confronto due stili rituali della musica contemporanea – sottolinea il direttore artistico della sezione Musica Nomade dell’Horcynus Festival, Giacomo Farina –
quello mitteleuropeo del valzer degli autori di fine Ottocento e inizio Novecento e quello della musica da ballo pastorale mediterranea , restituendo dignità a entrambi gli stili, ma soprattutto alla zampogna, nobile e complicato strumento popolare che dimostra ancora di possedere capacità innovative ed espressive moderne. Il giusto epilogo per un Festival che ha attraversato tutti i confini possibili tra Oriente e Occidente e tra culture musicali e artistiche apparentemente distanti”.
I prossimi appuntamenti dell’Orchestra del Cilea al Teatro Siracusa sono: l’1 marzo (ore 21.00) con il Concerto Il Maestro di Cappella di Domenico Cimarosa; il 6 aprile (ore 18.00) con il Concerto Il Violino e L’Opera. Fantasie e parafrasi d’opera con musiche di Alard, Verdi, Sinegelèe, violino solista e direttore maestro Luigi De Filippi; il 18 maggio (ore 18.00) con il Concerto sinfonico, solisti Maestro Pietro Bonfilio (pianoforte) e Maestro Davide Alogna (violino).