Guccione (Pd): “all’Asp di Cosenza si vogliono licenziare gli attuali lavoratori precari per sostituirli con altri”
redazione | Il 04, Gen 2011
affermazione dellUfficio Stampa dellAsp di Cosenza conferma e rafforza il nostro convincimento secondo cui il bando per la selezione di un agenzia di lavoro interinale serve ad assumere altro personale e non a rinnovare il contratto dei lavoratori precari dellAsp di Cosenza
Guccione (Pd): “all’Asp di Cosenza si vogliono licenziare gli attuali lavoratori precari per sostituirli con altri”
affermazione dellUfficio Stampa dellAsp di Cosenza conferma e rafforza il nostro convincimento secondo cui il bando per la selezione di un agenzia di lavoro interinale serve ad assumere altro personale e non a rinnovare il contratto dei lavoratori precari dellAsp di Cosenza
COSENZA – Laffermazione dellUfficio Stampa dellAsp di Cosenza conferma e rafforza il nostro convincimento secondo cui il bando per la selezione di un agenzia di lavoro interinale serve ad assumere altro personale e non a rinnovare il contratto dei lavoratori precari dellAsp di Cosenza. Ad un certo punto del suddetto comunicato si afferma, infatti, che quanto messo in essere attraverso il bando di gara permetterà allAsp di Cosenza, attraverso la contrazione del numero dei lavoratori (licenziamenti) e delle ore di lavoro, un contenimento dei costi. Il ricorso a questo escamotage dovrebbe servire a non rinnovare il contratto a quanti sono attualmente in servizio ricorrendo alla giustificazione del Piano di Rientro e sostituendo ad essi altri lavoratori selezionati da un agenzia privata del lavoro. I lavoratori attualmente in servizio perderebbero così definitivamente la speranza di essere stabilizzati. Non sapevamo, inoltre, che nellAsp cosentina ci fosse bisogno di altre 20 unità di amministrativi di Categoria B. Il ministro della sanità qualche settimana fa non aveva sostenuto che queste qualifiche sono in forte esubero soprattutto in Calabria? Non sapevamo neanche che allospedale di Cosenza fosse più urgente alzare di livello e promuovere personale amministrativo che prorogare e stabilizzare i contratti per medici e paramedici, necessari a garantire i LEA (Livelli Essenziali di Assistenza). Ad oggi sono giunte risposte più o meno interessate. Al Presidente Scopelliti chiediamo che anche sulla sanità cosentina si passi dalle chiacchiere ai fatti.