Grande partecipazione alla tre giorni di festa in onore della Madonna della Montagna – VIDEO
Set 10, 2013 - redazione
Taurianova, il concerto di Paola Turci coinvolge un’intera comunità
di Marzia Matalone e Graziano Tomarchio
Grande partecipazione alla tre giorni di festa in onore della Madonna della Montagna
Taurianova, il concerto di Paola Turci coinvolge un’intera comunità
Si sono concluse con il concerto di Paola Turci, nella serata del 9 settembre, le celebrazioni in onore della Madonna della Montagna, che fedeli ad un’antica tradizione, coinvolgono puntualmente l’intera comunità taurianovese.
Un’occasione estremamente cara e sentita dalla cittadina, come di consueto, avviata il 29 agosto con il rito dal sapore ancestrale detto “U ‘MBITU”, o “Luppinazzi”; al quale seguono nove giorni di preparazione spirituale e, infine, le tre giornate di celebrazione vera e propria, che coincidono con le date del 7, 8 e 9 settembre, per tradizione caratterizzate dall’organizzazione una grande festa con la partecipazione di artisti e attrazioni varie.
Ogni anno, le celebrazioni mariane taurianovesi segnano la fine dell’estate e il dispiegarsi di un momento di partecipazione collettiva straordinario, laddove religiosità e spirito di appartenenza civica, si intrecciano e si manifestano con una potenza singolare, che si concretizza in vari momenti, come quello della grandissima processione dell’otto, che termina con lo spettacolo di fuochi d’artificio cui la statua stessa della Madonna è chiamata ad assistere, e i momenti intensi dell’entrata e dell’uscita del simulacro dalla chiesa matrice.
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Grazie ad essi, ogni anno, i cittadini taurianovesi riscoprono sé stessi, e il valore di appartenere ad una comunità antica e ricca di storia e tradizioni, che ad oggi sopravvivono in maniera straordinaria.
Un filo diretto col passato che riaffiora a sprazzi, nel fuoco che si leva alto nel giorno dei luppinazzi, nella figura della Madonna che dall’alto pare vegliare sulla cittadina, nelle vie ingombre di bancarelle e gente, nei giorni annunciati dal suono delle ciaramelle, nelle luci che illuminano le strade di Taurianova che, una volta all’anno, pare riprendere vita.
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