Gli studenti di Polistena impegnati in un corto sul femminicidio
redazione | Il 07, Gen 2014
Le ragazze del Liceo Rechichi, che già da tempo, supportate dalla Fondazione “Lanzino”, stanno lavorando sul tema, sono state affiancate dalle ex corsiste del Polo di Polistena dell’Università Telematica Pegaso e dalle allieve della scuola di danza Butterfly diretta da Denise Luciano
Gli studenti di Polistena impegnati in un corto sul femminicidio
Le ragazze del Liceo Rechichi, che già da tempo, supportate dalla Fondazione “Lanzino”, stanno lavorando sul tema, sono state affiancate dalle ex corsiste del Polo di Polistena dell’Università Telematica Pegaso e dalle allieve della scuola di danza Butterfly diretta da Denise Luciano
Sabato 4 Gennaio, Piazza del Popolo di Polistena è tornata a rivivere, trasformandosi per una mattinata, ancora una volta in un set cinematografico. 60 bellissime ragazze della cittadina e paesi vicini sono state le protagoniste delle riprese per la produzione di uno spot sul tema del femminicidio e la violenza sulle donne. Una tragedia che negli ultimi tempi ha raggiunto livelli drammatici che getta apprensione nella società italiana. I vari ciak, che hanno caratterizzato l’articolarsi delle riprese, hanno visto le protagoniste scendere prepotentemente in piazza urlando uno slogan, che vuole essere un’esortazione alla donna a non soccombere alla varie forme di violenza, ma a reagire, perché “La donna è simbolo di Vita!!!”. Le ragazze del Liceo Rechichi, che già da tempo, supportate dalla Fondazione “Lanzino”, stanno lavorando sul tema, sono state affiancate dalle ex corsiste del Polo di Polistena dell’Università Telematica Pegaso e dalle allieve della scuola di danza Butterfly diretta da Denise Luciano. La produzione del corto, che parteciperà a diversi concorsi, anche a livello nazionale, ha visto la collaborazione delle associazioni Culturali “Francesco Laruffa” e “Girolamo Marafioti”. A supportare l’attenta regia di Sergio Albanese, lo sceneggiatore pianigiano “Emiliano Chillico”, già patron del “Azzurra Film Festival”, concorso nazionale sui cortometraggi e sui documentari di breve durata, aperto a professionisti e dilettanti, che ogni anno unisce, in una interessante kermesse, ai piedi dell’Aspromonte, personaggi di spicco del cinema italiano, Nell’ultima edizione estiva il Liceo Polistenese, per ben due volte è salito sul podio, aggiudicandosi fra i premi indetti, quelli per il miglior costume e per l’originalità dei temi trattati.
Il Dirigente Scolastico, Prof. Giovanni Laruffa, ha voluto sottolineare come questo video, sia l’ulteriore testimonianza dell’impegno e della dedizione profusa dai docenti Erminia Albanese (vicaria), Michela Orlando, Giovanna Sabatino e Fabio Auddino, gruppo che cura il coordinamento dei progetti video del Liceo “Rechichi. L’obiettivo prefissato dal gruppo di lavoro per questo progetto è di sensibilizzare la società, un obiettivo pienamente integrato nel programma delle attività didattiche (POF) dell’istituto, in merito alle delusioni quotidiane, che le donne devono affrontare nelle sfumature della vita di tutti i giorni. Il Dirigente Laruffa, augurandosi che il corto, possa avere lo stesso successo di quelli prodotti nel 2013 (“La visita del Principe Umberto II a Polistena”, “Il Poliziotto: Un amico in più” e “Sara… Sfigata di Turno”), ricorda i tre premi su tre assegnati alla Scuola nello scorso anno a livello regionale, i ripetuti apprezzamenti e riconoscimenti acquisiti a livello Nazionale, come ad esempio l’invito ufficiale a relazionare alla tre giorni Smart education & technology days, tenutasi presso la “Città della scienza di Napoli” alla presenza di importanti autorità del MIUR.