di Caterina Sorbara

Si è tenuto mercoledì a Gioia Tauro, nell’antica Sala Fallara, un incontro socio-culturale sul tema “La scuola che cambia”.

L’incontro è stato organizzato dall’A.D.I.C. (Associazione Donne Insegnanti) di Gioia Tauro ed è stato presentato e moderato dal giornalista Lucio Rodinò.

Prima dell’inizio dei lavori, la presidente dell’A.D.I.C Mimma Comerci, ha chiesto un minuto di silenzio per i morti di Parigi.

Dopo i saluti dell’assessore alla Cultura, Francesco Toscano; il dirigente del Liceo Linguistico paritario “San Giovanni Paolo II”, Luciano Ardissone, ha trattato il tema “Cosa rimane della vecchia scuola”.

Secondo Ardissone la legge sulla “Buona scuola” sta un po’ scontentando tutti perché si è rivelata un piano di reclutamento del personale.

Inoltre il problema del precariato rimane lo stesso.  Molti punti della legge, erano già presenti, come per esempio l’alternanza scuola-lavoro.

I due punti innovativi sono: l’organico di potenziamento e la creazione degli elenchi di insegnanti di ruolo in ambiti territoriali.

Concludendo il suo discorso, Ardissone ha detto che l’augurio è che i docenti possano sempre far prevalere la pedagogia e l’educazione.

La prof.ssa Anna Curatola, ha relazionato su: ”Le strategie scolastiche ed extrascolastiche per la promozione dell’inclusione”.

E’ importante l’ integrazione dei disabili, in primis nella scuola e subito dopo nel mondo del lavoro. Attraverso un video, la Curatola ha dimostrata come i disabili possono essere una ricchezza per la società.

Il dirigente dell’Istituto Comprensivo “Paolo VI” di Gioia Tauro, Vincenzo La Valva, ha relazionato su: ”Accoglienza e cittadinanza attiva”.

Il preside La Valva, ha puntualizzato che è importante il ruolo della scuola e del Comune, ogni bambino ha diritto ha veder realizzato il suo progetto di vita. E’ importante che nella scuola ci siano educatori di professione.

La dirigente dell’Istituto Comprensivo”F.Pentimalli” di Gioia Tauro, Luisa Vitale, ha parlato di: “Dalla scuola dell’autonomia al PTOF”.

Per quanto riguarda l’aspetto organizzativo il PTOF è positivo, la progettazione triennale consente alla scuola di agire in maniera efficace. Il preside dell’Istituto D’Istruzione Superiore “Severi-Guerrisi” di Gioia Tauro, Giuseppe Gelardi ha parlato dell’alternza – scuola lavoro.

Progetto realizzato con successo nella sua scuola, a cui hanno partecipato molti alunni diversamente abili. Molte sono state le assunzioni. Un progetto che sta dando lustro alla città. L’avv. Giovanna Cusumano, si è soffermata sulle pari opportunità.

In Calabria c’è ancora molto da fare, molte donne dopo la laurea rimango fuori dai circuiti lavorative, perché ci sono pochi asili nido.

Infine la prof.ssa Ornella Cuzzupi si è soffermata sul ruolo delle insegnanti che hanno sempre lavorato con passione e determinazione. Purtroppo, troppe volte il ruolo del docente è sminuito. Tanti sono stati, gli interventi da parte del pubblico presente in sala. Significativo, l’intervento del sociologo Mimmo Petullà, inerente l’integrazione degli alunni  extracomunitari.