Gioia Tauro, servono interventi urgenti per la sicurezza di una della più importante infrastruttura stradale Tra la mancanza di guardarail , segnali stradali e di un sistema di illuminazione funzionante, alto il rischio di altri incidenti mortali e di precipitare direttamente nel fiume Budello
di Clemente CORVO
Ancora oggi, percorrere la strada del “lungo – fiume Budello” di Gioia Tauro continua a costituire un grosso pericolo soprattutto durante le ore serali o notturne. Stiamo parlando di un’arteria stradale di fondamentale importanza , percorsa quotidianamente non solamente da molte automobili, ma anche da moto e mezzi pesanti per giungere sul lungo mare della popolosa Gioia Tauro Marina e viceversa per immettersi sulla strade che conducono all’area portuale , a San Ferdinando , a Rosarno, all’ospedale o nel centro- città. La strada in questione, molto importante quanto anche insicura , risulta essere ad alto rischio per chi la percorre o a semplicemente a piedi. Pertanto, preoccupano i ritardi che si registrano per la sua messa in sicurezza , nonostante recentemente si sia verificato in essa un incidente gravissimo che ha visto la perdita della vita di un giovanissimo motociclista Gioiese. Un fatto che ha profondamente turbato l’intera popolazione gioiese anche come si racconta la dinamica dei fatti che ha visto il giovane a scontrarsi contro un’auto ,forse a seguito dell’alta velocità o per la scarsa visibilità dovuta alla mancanza di luci urbane funzionanti. Allo stato attuale ,come se nulla sia accaduto, non esiste alcuna segnaletica stradale ed il sistema di illuminazione in gran parte rimane spento rendendo il percorso urbano al buio e fortemente insicuro. Non sono questi ,però, gli unici problemi da ri se si considera che la strada manchi di guardarail e, perciò, in caso della perdita del controllo della propria auto o di incontrollati sbandamenti di qualunque mezzo è inevitabile precipitare direttamente nel fiume Budello. Inadeguata è la rete da recinzione posta lungo alcuni tratti del bordo stradale, risultante, fra l’altro, danneggiata per molte decine e decine di metri o totalmente mancante in tratti più lunghi . Non esistono segnali stradali sia verticali che orizzontali , mancano, quindi, stop per le auto o le strisce pedonali per assicurare il diritto alle persone di attraversare la strada in sicurezza da una parte all’altra . Visto l’accaduto luttuoso di qualche giorno fa, risulta strano come per prevenire che si ripetano incidenti gravi o mortali non siano stati presi seri provvedimenti. Fatto sta che ancora oggi tutto è come prima del tragico accaduto e nulla è stato disposto come, per esempio, appositi segnali riguardanti il limite della velocità . All’amministrazione comunale o a chi altro di competenza è doveroso, allora, rivolgere l’invito ad intervenire al più presto possibile con azioni di riqualificazione e di messa in sicurezza che prevedano la sistemazione del sistema dell’illuminazione urbana, la presenza di segnali orizzontali e verticali, la pavimentazione stradale compromessa dalla presenza di profonde buche, che necessità di bitumazione e di appositi dossi per limitare la velocità per i mezzi in transito. Necessario g eliminare gli alti cespugli formatisi tra erbe e canneti lungo i bordi della strada restringendone notevolmente la larghezza e una buona visione. Infine, ingiustificabile anche la mancanza di marciapiedi considerata presenza di non poche abitazioni . Si portino spesso i vigili urbani lungo questa strada per assicurare un maggiore controllo , per prevenire inopportuni parcheggi oppure mezzi in transito ad alta velocità o l’abbandono incivile di rifiuti .Urge una rilevazione di tutte le criticità che potrebbero comportare ancora una volta ulteriori gravi incidenti e l’avvio di lavori risolutori al fine di garantire la massima scurezza, sicuramente su una delle più importanti infrastrutture stradali di Gioia Tauro.