di Mariateresa Bagalà

E’ ripartito questa mattina, dopo due giorni di fermo, il servizio di raccolta differenziata porta a porta a Gioia Tauro. La mancata raccolta dei rifiuti nei giorni scorsi è stata dovuta alla carenza di carburante nei mezzi atti ad effettuare tale prestazione e l’impossibilità, sempre da parte di tali autoveicoli, di potersi rifornire presso il distributore convenzionato con il Comune a causa di difficoltà amministrative legate alla Tesoreria. Un problema identico a quello che si era già verificato già lo scorso mese di luglio e che, ricordiamo, anche in quella circostanza aveva portato al fermo del servizio. Al momento, tuttavia, sembra si sia riusciti a trovare, pure questa volta, una soluzione e così oggi i mezzi preposti alla raccolta hanno potuto svolgere il loro giro per raccogliere la spazzatura. Una risoluzione che è arrivata giusto in tempo per scongiurare atti dimostrativi da parte dei cittadini che, esasperati per il fatto di avere gli ingressi delle loro abitazioni colmi di immondizia, erano pronti a manifestare contro l’Ente per il loro diritto alla salute e perché, basta solo la sospensione del servizio per pochi giorni, per far sembrare la città una discarica a cielo aperto. L’augurio è che il problema sia stato definitivamente risolto e che non ci si debba ritrovare di nuovo, tra qualche mese, con la città piena di rifiuti a causa dell’impossibilità di rifornire i mezzi di carburante per i debiti pregressi con il distributore concordato.